Il Ducati Lenovo Team ha chiuso al vertice la prima giornata in pista sull’Autodromo Internacional Do Algarve di Portimão, con Enea Bastianini autore del miglior tempo nella sessione di Libere del pomeriggio grazie al crono di 1:38.057 ottenuto a dieci minuti dal termine. Il compagno di squadra Francesco Bagnaia è stato invece in grado di recuperare diverse posizioni negli istanti conclusivi del turno pomeridiano, riuscendo a conquistare l’accesso diretto alle Q2 di domani grazie all’ottavo tempo (1:38.541).
Grazie al buon lavoro svolto con le rispettive squadre, sia Enea che Pecco hanno raddrizzato le sorti del venerdì portoghese iniziato rispettivamente con un diciannovesimo ed un tredicesimo posto nelle FP1, caratterizzate da condizioni della pista non ideali dopo il maltempo che ha colpito l’Algarve nelle due giornate precedenti.
Il Ducati Lenovo Team tornerà in azione domani alle 11:10 ora italiana per la FP2, seguita dalle Q2 (12:15) e dalla gara Sprint, in programma alle ore 16:00 italiane.
Enea Bastianini (#23 Ducati Lenovo Team) – 1º
“Era da tanto tempo che non mi ritrovavo primo nella classifica dei tempi! È stata una giornata in crescendo: non siamo partiti col piede giusto, ma giro dopo giro siamo sempre andati migliorando. Abbiamo continuato a lavorare sul set-up, soprattutto in relazione ai problemi riscontrati in Qatar e con la gomma morbida siamo andati davvero bene, mentre con la media c’è da fare ancora uno step. Questa mattina la pista era molto sporca, quindi i dati importanti che dovremo analizzare sono quelli di questo pomeriggio, però sento che la differenza la faccio sempre in ingresso di curva e con questa moto mi trovo davvero bene”.
Francesco Bagnaia (#1 Ducati Lenovo Team) – 8º
“Stiamo continuando a lavorare. La GP24 ha bisogno di qualcosa di diverso su questo tracciato e non è stato semplice: la pista si è pulita pian piano e sinceramente all’inizio era difficile capire su cosa lavorare. Alla fine, abbiamo preso una direzione sbagliata e domani torneremo sui nostri passi, ma l’importante era chiudere tra i primi dieci. Onestamente sono contento di aver individuato la strada da prendere. Enea ha fatto un buon lavoro, ha preso una strada diversa dalla nostra ed ha funzionato. Abbiamo capito che dovremo scaricare un po’ l’anteriore e sono fiducioso che domani tutto andrà per il verso giusto”.