MOVISPORT AVVIA LA STAGIONE IRIDATA: GRYAZIN A CACCIA DEL TITOLO WRC-2
Riconfermata la joint con il pilota, cui è arrivata l’ufficialità di Citroen, disponendo della C3 Rally2.
Questo fine settimana al via a Monte Carlo.
Reggio Emilia, 24 gennaio 2024 – Questo fine settimana avvia una nuova stagione iridata, per Movisport, e sarà di nuovo al fianco di Nikolay Gryazin.
La scuderia reggiana prosegue la collaborazione con il pilota dopo molte stagioni e molte soddisfazioni insieme, quest’anno puntando in alto, al titolo WRC-2 al volante della Citroen C3 Rally 2 ufficiale ed affiancato da Konstantin Aleksandrov.
Gryazin è da alcune stagioni uno dei giovani piloti più in vista sulla scena internazionale, ha 26 anni e lo scorso anno ha chiuso la stagione del mondiale rally con la seconda posizione nella categoria WRC2 challenge, oltre al secondo posto nel Campionato Italiano Rally Terra.
COMMENTO DI NIKOLAY GRYAZIN: “Le prime sensazioni al voltante della C3 sono state abbastanza buone perché la vettura si adatta al mio stile di guida. Ho gareggiato più volte a Monte Carlo ed è un fondo che mi piace molto. L’anno scorso il grip era abbastanza consistente, quindi è stato relativamente facile scegliere il giusto assetto, ma se le condizioni sono più mutevoli, è sempre più complicato trovare il giusto equilibrio, soprattutto con le gomme, per essere veloci in tutte le condizioni. Anche la fortuna gioca un ruolo importante in rally come questo. Questa stagione si preannuncia sicuramente una grande sfida: abbiamo visto lo scorso anno cosa è stato in grado di fare la C3 Rally2. L’abbiamo vista anche nell’ERC e nel Campionato francese di rally, quindi è ovviamente una vettura competitiva, ma anche il livello della concorrenza è elevato. Starà a noi quindi adattare la vettura alla mia guida e alle caratteristiche specifiche di ogni evento”.
Si partirà nella serata di giovedì 25 gennaio con due tratti cronometrati già in grado di fare classifica, “Thoard – Saint-Geniez” (21,01 km) e “Bayons – Bréziers” (25,19 km), che saranno percorsi alla luce delle fanaliere supplementari mentre nella giornata seguente, quella di venerdì 26, ci si sposterà sul trittico composto da “St-Léger-les-Mélèzes – La Bâtie-Neuve” (16,68 km), “Champcella – Saint-Clément” (17,87 km) e “La Bréole – Selonnet” (18,31 km) che sarà affrontato per due passaggi e che archivierà la seconda frazione di gara.
Un format che ritroveremo anche sabato 27 gennaio con i tre crono di “Esparron – Oze” (18,79 km), “Les Nonières – Chichilianne” (20,04 km) e “Pellafol – Agnières-en-Dévoluy” (21,37 km).
Il gran finale domenica 28 gennaio che si articolerà su tre impegni, ad iniziare dal ritorno sulla “La Bréole – Selonnet” per proseguire poi con “Digne-les-Bains – Chaudon-Norante” (19,01 km) e con la mitica “La Bollène-Vésubie – Col de Turini” (14,80 km).