Michelin Trofeo Storico: Stefano Chiminelli, il più veloce dei sette Bibendum al 15° Rally Vallate Aretine
Foto di Massimo Giudicelli
Buona presenza numerica alla gara toscana dei piloti della Serie storica della Casa di Clermont Ferrand che superano il 10% sulla pedana di partenza. Gioie e dolori su quella di arrivo, che vede in evidenza Chiminelli, Giudicelli e Bianco, mentre la sorte non è benigna con Lorenzi, Fantei, Goeckel e Paoletti.
AREZZO, 2 marzo 2025 – Sono sette i piloti del Michelin Trofeo Storico (su 64 iscritti) che si sfidano nelle prove speciali del Vallate Aretine, tradizionale appuntamento di apertura non solo del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ma anche della serie storica della Casa di Casa di Clermont Ferrand. La gara vede svettare fra gli iscritti al challenge Stefano Chiminelli, affiancato da Enrico Strappazzon, che portano la loro Porsche 911S, in quindicesima posizione assoluta e sesti di Secondo Raggruppamento, grazie a una prestazione senza la minima sbavatura che soddisfa l’equipaggio del Team Bassano. Con questo successo Chiminelli prende il largo nella classifica della Classe M4 (Oltre 2000) del Michelin Trofeo Storico.
CLASSE M1, Arezzo non sorride a Lorenzi. Non c’è gloria per i toscani Giovanni Lorenzi e Francesco Magrini che venerdì sera hanno problemi di freni, rinunciando al secondo passaggio sulla Rosina, per ripresentarsi poi al mattino successivo con il Super Rally, senza riuscire a terminare la prima speciale mattutina per problemi al cambio della loro Fiat 127 Sport. La classifica della Classe M1 (Fino a 1150) resta ferma al solo punto di partenza.
CLASSE M2, il perfetto Giudicelli festeggia ad Arezzo. Sono tre i concorrenti al via della gara aretina presenti nella Classe M2 (1150/1600), con in netta evidenza l’elbano Massimo Giudicelli, con Simone Marchi sul sedile di destra della sua Volkswagen Golf GTI, che non solo si impone nella categoria Michelin, ma conquista la ventesima piazza assoluta, ed è il dominatore incontrastato della Classe 2/1600. Non sono stati fortunati gli altri protagonisti Classe M2 Michelin. Fausto Fantei e Squarcini Riccardo iniziano subito con qualche grattacapo per noie ai freni con la loro Alfasud Ti, quando sulla quinta prova speciale la piccola Alfa si ferma per problemi di alimentazione. Si fermano anche i coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel, ormai rallisticamente naturalizzati italiani, che incappano in una ingenuità all’uscita del Parco Assistenza. Usciti dal parco si accorgono che qualcosa ancora non va sulla loro Kadett 1.3 SR e rientrano dai loro meccanici percorrendo in senso contrario il Controllo Orario. Cosa assolutamente vietata che prevede l’esclusione, e così è stato.
CLASSE M3, Cesare Bianco rallentato dalla pioggia, Paoletti fermato dal mal di schiena. Sono due i concorrenti nella Classe M3 (1600/2000) che si presentano al via della gara aretina. Nonostante qualche piccolo problema Cesare Bianco e Stefano Casazza riescono a concludere con la loro Porsche 911S 32esimi assoluti e terzi di Primo Raggruppamento in gara, mancando la medaglia d’argento per appena 5”. A rallentare la cavalcata dell’equipaggio piemontese è il pesante nubifragio in cui incappano Bianco e Casazza nel secondo passaggio sulla Rosina di venerdì notte, mentre i loro diretti avversari percorrono la speciale quando inizia a piovigginare appena. Nella giornata di sabato il portacolori del Team Bassano inizia a recuperare sull’avversario diretto arrivandogli però solo vicino prima che la pedana di arrivo concluda le emozioni agonistiche. Peggio va a Michele Paoletti e Rossano Mannari che sono rallentati da un problema elettrico alla loro Renault 5GT Turbo nel primo passaggio sulla Rosina, riuscendo comune a uscire dalla speciale seppur con l’ultimo tempo assoluto a oltre due minuti dall’equipaggio che li precede. Va diversamente il secondo transito sulla Rosina, il tempo e congruo e cominciano a mettersi dietro nella classifica generale più di un equipaggio. Sabato ci sarebbe tempo di recuperare ma una fastidiosa infiammazione al nervo sciatico obbliga il pilota a fermarsi anzitempo, lasciando il successo di Classe M3 a Cesare Bianco.