La gara di aperura dell’International Rally Cup regala al pilota di Giaveno il terzo successo consecutivo in Classe S1600 con la Clio curata da Erreffe Rally Team. Conquista inoltre punti preziosi con il terzo posto nel Trofeo Prestige IRC (preceduto dal campione italiano in carica e da una meno n
PORTOFERRAIO (LI), 27 aprile marzo – Inizia nel migliore dei modi la stagione di Matteo Ceriali nell’International Rally Cup, la serie che ha preso il via nello scorso fine settimana con il 57° Rally Elba. La gara toscana del giovane pilota di Giaveno (TO), affiancato dalla navigatrice dalla Val Chisone Vanessa Lai, è stata estremamente positiva e si è conclusa con il successo di Classe S1600 (il terzo consecutivo) la quarta piazza fra gli Under 25, il 29° posto assoluto. E, soprattutto la terza posizione nel Trofeo Prestige IRC, che è l’obiettivo stagionale di Matteo Ceriali.
“È stata una gara molto impegnativa, perché disputata in condizioni meteorologiche difficili, con pioggia alternata a nebbia, specie nelle prove di sabato che prevedano valicare il Monte Perone immerso nella nebbia”, afferma il portacolori della Scuderia New Racing for Genova. “Come sempre non sono pienamente soddisfatto delle mie prestazioni, perché in tutte le occasioni si può ottenere qualcosa di più. Ma a mente fredda il risultato è positivo”.
La gara di Ceriali-Lai, esaminando i riscontri cronometrici, è stata molto lineare. Secondo tempo di Classe S1600 nella corta (per gli standard dell’Elba) prova di apertura di Capoliveri, Matteo Ceriali dà la stoccata sulla successiva Volterraio-Cavo, che con i suoi 26,95 è la più lunga del rally. Miglior tempo di S1600, capovolgendo a proprio favore la classifica di categoria. “Una prova molto impegnativa che come tutte le prove dell’Elba valica
Molto intensa la giornata di sabato che inizia con la classica Due Mari e lo scollinamento del Monte Perone, prova che viene vinta di forza da Ceriali-Lai che riprendono il comando della S1600 con un margine di 9”8 sul più prossimo inseguitore, primato che non abbandoneranno più sino al termine. “I due passaggi sul Perone sono stati difficilissimi con la nebbia che incappucciava il valico riducendo la visibilità a poche decine di metri. Ma grazie alla perfetta sintonia con Vanessa ce la siamo cavata nel migliore dei modi”. E la buona gara di Matteo Ceriali è anche frutto della perfetta interpretazione della navigatrice della Val Chisone.
“Nonostante Vanessa non avesse mai disputato un rally con prove così lunghe (credo che i 26,95 km della Volterraio rappresentino il suo nuovo record), non ha mai perso un colpo ed è sempre stata perfetta nella gestione della gara” afferma Matteo Ceriali che si dice anche molto soddisfatto dalla Clio S1600 curata dalla Erreffe di Agostino Roda. “La Clio S1600 è una macchina da corsa, potente, ma molto nervosa, un vero puledro che scalpita. Non è l’ideale sulle strade dell’Elba, specie se rese umide dalla nebbia e dal umidità che impasta il salino che arriva dal mare. Ma si è