L’edizione del ritorno della gara nella Coppa di 6^ zona, di cui sarà seconda prova del Campionato, ha segnato 79 adesioni e conferma il forte legame con il territorio. Sul piano sportivo si immagina una competizione tirata e spettacolare.
Follonica (Grosseto), 30 marzo 2023 – Mancano oramai poche ore, all’accendere i motori per il 47. Trofeo Maremma, in programma per questo fine settimana. L’organizzazione di MaremmaCorse 2.0, per la gara che da quest’anno fa ritorno nella Coppa Rally di Zona 6 (di cui sarà seconda prova) ha predisposto un evento che si annuncia estremamente avvincente sotto l’aspetto tecnico, con un percorso di alto livello e sarà forte di un elenco iscritti di valore. Due ingredienti che proseguiranno di certo la tradizione del “Maremma”, un rally apprezzato anche al di fuori dei confini regionali.
Sotto l’aspetto tecnico-sportivo, sono in programma otto prove speciali, una da correre per due volte e le altre due tre volte, per un totale competitivo di 73,490 chilometri sui 373,630 dell’intero percorso. Sono prove speciali, strutturate in due giorni di gara, che ovviamente rispecchiano la tradizione del rally follonichese, sempre più inteso come identità di un territorio intero.
UNA GARA CHE GUARDA CON ATTENZIONE AL TERRITORIO
Proprio l’avere due giorni di gara, consentirà a chi arriverà sul territorio di apprezzarlo, di viverlo, e con questo l’organizzatore conferma la particolarità del forte sostegno delle Amministrazioni, a partire dalla Provincia di Grosseto, proprietaria di molte strade dove si snoda la gara, oltre ai Comuni di Follonica comune capofila dell’Ambito Turistico Maremma Nord – Comunità dello Sport 2023″, è sede storica della gara e sarà di nuovo il cuore pulsante della gara. Inoltre, questo 2023 è l’anno del Centenario di Follonica, certamente il “suo” rally è occasione anche per celebrare questa importante ricorrenza con la gioia dello sport.
Gavorrano, Massa Marittima e Scarlino, che appoggiano l’evento inteso oltre che momento di sport anche come ideale veicolo di promozione turistica, favorendo l’incoming proprio grazie al costante afflusso legato alla competizione, dai partecipanti ai team, addetti ai lavori e appassionati. Si calcola che mediamente soggiornano sui luoghi per tre-quattro giorni, con evidente ricaduta economica positiva per il comparto ricettivo.
I MOTIVI SPORTIVI: SANTINI SOTTO I RIFLETTORI CON LA FISTA “PLUS”.
TOSI, VESCOVI E VOLPI IN CERCA DI PUNTI PER LA “ZONA”.
Questa in Maremma sarà la seconda gara della Coppa Rally di Zona 6, dopo l’avvio al Ciocco di metà marzo. Numero uno sulle fiancate per Alessio Santini, che torna per la seconda volta al volante della Ford Fiesta WRC “plus”, vettura che è possibile vedere in poche competizioni in Italia, già protagonista del mondiale rally. Per il follonichese, affiancato da Susanna Mazzetti, sarà la seconda esperienza con la vettura “dell’ovale blu” dopo il debutto dello scorso settembre a Casciana Terme. In terra pisana Santini non poté sfruttare appieno la potenzialità della Fiesta per via del maltempo, per cui “in casa” è chiamato ad una sorta di appello per provare ad incamerare il suo secondo alloro dopo quello del 2015.
Molti dei riflettori saranno poi puntati su coloro che guardano al titolo di zona, tra i 79 iscritti, a partire dal reggiano Gianluca Tosi (Skoda Fabia), secondo al Ciocco, per proseguire con l’elbano Andrea Volpi (Skoda Fabia), che invece alla “prima” si è fermato per incidente, quindi ha voglia di riscatto. Si presenta al via con una Fabia pure lui il parmense Roberto Vescovi, il Campione in carica della zona 6, che dopo l’avvio al Ciocco con una Peugeot 208 Rally4 torna su una vettura di vertice cercando il successo. Attenzione anche ad altri locali, come Leopoldo Maestrini che torna al volante della Citroen C3 R5 o come Emanuel Forieri (con una Fabia anche lui) e certamente il livornese Roberto Tucci (Skoda) andrà alla ricerca del suo secondo successo dopo quello vibrante di due anni fa. Cosa che farà certamente anche Matteo Ricaldone (Skoda), che il Trofeo Maremma lo vinse nel 2013.
Al via anche gli emiliani Marcello Razzini e Riccardo Gatti (Skoda per entrambi) e va in controtendenza ai tanti che si presentano al via con la Fabia anche il gentleman fiorentino Marco Cavalieri, che per il suo programma 2023 ha scelto la Hyundai i20 Rally2, ultimo step della millesei sudcoreana.
Vi saranno poi momenti “caldi” anche con le vetture a due ruote motrici, dove certamente farà gli “onori di casa” Francesco Paolini, con la Renault Clio S1600, vedendosi opposto soprattutto al pisano Mirco Straffi (con vettura analoga), che lo scorso anno fece faville in questa gara e pensano in gande anche i vari Fanucchi (Renault Clio R3), Paolo Moricci (Renault Clio Rally4), Vargiu (Peugeot 208 Rally4), Matteo Santucci (Peugeot 208 R2) oppure anche il locale Cesare Tozzini (Renault Clio R3).
E’ poi di ampia soddisfazione la presenza di ben sei equipaggi stranieri, tutti tedeschi, certamente attratti dall’offerta della gara quanto dalle bellezze della Maremma, andando a riaffermare il forte legame tra la competizione ed i luoghi in cui si svolge.
Tra le auto storiche prenota il successo il livornese Riccardo Mariotti, con la Ford Sierra Cosworth, che si vedrà opposto al pratese Brunero Guarducci e la sua BMW M3, mentre l’elbano Efisio Gamba, con la meno potente Peugeot 205 GTi promette battaglia ed un attacco concreto ai vertici.
TANTE VALIDITA’ E LA CONFERMA DELLE “STORICHE”
Oltre alla validità della Coppa di 6^ zona, il Trofeo Maremma avrà di nuovo al via la gara nazionale riservata alle vetture storiche, all’ottavo anno di svolgimento, e diverse saranno altre validità riservate agli equipaggi, a partire dal Trofeo Rally Toscano. Vi sarà poi la validità per R Italian Trophy, il trofeo all’interno delle gare di Coppa Rally di Zona dedicato alle vetture delle classi R2-R3-R5-Rally2-Rally4-Rally5, per il Michelin Trofeo Italia, la nuova iniziativa della Casa francese di pneumatici all’interno della Coppa Rally di Zona, si conferma il Trofeo Pirelli – Accademia, legato alle gare delle nove zone in cui è suddivisa l’Italia delle corse su strada, a sostegno della base dei praticanti, e vi sarà come consuetudine la validità per il sempre partecipato Premio Rally Aci Lucca. Si evidenzia inoltre che il Trofeo Maremma prevede la partecipazione delle vetture WRC “plus”, le regine del mondiale rally.
PROGRAMMA DI GARA
RICOGNIZIONI PERCORSO
Venerdì 31 Marzo 2023
PS 3/5/7 e PS 4/6/8 ore 11:00 – 18: 00
PS 1/2 ore 14:30 – 20:30
VERIFICHE SPORTIVE e DISTRIBUZIONE NUMERI DI GARA
Sabato 1 aprile 2023
Fonderia 1 (piano terra) Via Roma, 100 – Follonica
Sessione riservata agli scritti Shakedown ore 8:00 – 09:30
Sessione aperta a tutti ore 10:00 – 12:00
VERIFICHE TECNICHE
Sabato 1 aprile 2023
Via Amorotti – Follonica
Sessione riservata agli scritti Shakedown ore 08:30 – 10:00
Sessione aperta a tutti ore 10:30 – 12:30
SHAKEDOWN
Sabato 1 aprile 2023
SP Gavorranese – km 2,210
1° Gruppo ore 10:30 – 12:30
2° Gruppo ore 12:30 – 14:30
PARTENZA PRIMO CONCORRENTE
Sabato 1 aprile 2023
Piazza Guerrazzi – Follonica ore 17:01
INGRESSO PRIMO CONCORRENTE IN RIORDINO NOTTURNO
Sabato 1 aprile 2023
Piazza XXV Aprile – Follonica ore 21.01
USCITA PRIMO CONCORRENTE DAL RIORDINO NOTTURNO
Domenica 2 aprile 2023
Piazza XXV Aprile – Follonica ore 08.01
ARRIVO PRIMO CONCORRENTE E PREMIAZIONI SUL PALCO DI ARRIVO
Domenica 2 aprile 2023
Piazza Guerrazzi – Follonica ore 17:35
ENI REWIND ANCORA AL FIANCO DELL’EVENTO
Anche per quest’anno il main sponsor della competizione si conferma Eni Rewind, la società ambientale di Eni che nell’area delle Colline Metallifere è impegnata nelle attività di bonifica, di messa in sicurezza e di valorizzazione degli ex siti minerari. Per la società è una rinnovata occasione di presenza al fianco delle comunità locali attraverso un’iniziativa dal forte valore identitario per il territorio. Un momento di partecipazione in cui Eni Rewind racconta agli stakeholder la visione strategica delle proprie attività anche per il recupero efficiente e sostenibile di risorse e asset.
Rewind è l’acronimo di Remediation and Waste Into Development, una sintesi efficace della mission aziendale. Dal 2020, con l’obiettivo di una progressiva trasformazione da service company per il Gruppo Eni a operatore di mercato, la società offre servizi ambientali a clienti privati e pubblici.