La finale unica del Rally del Lazio ha visto al via i tre trofeisti che si sono qualificati nelle rispettive zone di appartenenza. Tutti hanno portato a termine una gara sofferta per il maltempo, confermando la competitività e l’affidabilità della vettura.
ROMA, 07 novembre 2022
GR Yaris protagonista anche alla finale unica nazionale di Coppa Italia al Rally del Lazio, nel fine settimana appena passato. Erano al via, con una GR Yaris, tre trofeisti, qualificati dopo l’intera stagione trascorsa nelle rispettive coppe di zona.
La vittoria di categoria, quindi anche nella Coppa Italia, è andata ad Alessandro Ciardi, per la prima volta con al fianco la giovane Martina Fresolone. Conosciutissimo al grande pubblico dei rallies per aver vinto la prima edizione del trofeo nel 2021, nonché quinto classificato quest’anno Ciardi ha potuto accedere alla finale nazionale con i risultati conseguiti in sesta zona, accarezzando la bandiera a scacchi di una gara assai difficile, vincolata dal maltempo, in 26^ posizione assoluta, costantemente con riscontri cronometrici da categoria superiore.
Sfruttata al meglio possibile, da Ciardi, l’agilità e l’affidabilità della GR Yaris in due giorni di competizione sofferti, con una strategia di gara molto accorta, badando a non commettere errori, controllando avversari e non cercando la prestazione assoluta.
Missione dunque compiuta per il pilota di Pistoia, come tale per gli altri due equipaggi al via, Lorenzo Bonifacino e Marco Amerio, qualificati per la prima zona (Piemonte) e Simone Rivia con Massimo Sansone, qualificati per la quinta (Emilia Romagna) ed arrivati non troppo distanti tra loro, rispettivamente secondi e terzi di classe.