L’abbattimento di una barriera artificiale comporta la penalità di 30” a Nucita che, da vincitore della Ps1, balza al nono posto. Visibilità scarsissima sul Mottarone che ha già fatto selezione.
Baveno (VB)- Il Rally 2Laghi- Rally dell’Ossola è partito all’insegna dei colpi di scena. Dopo la partenza di Baveno sotto una poggia battente, i concorrenti si sono diretti verso la Ps1 Gianni Piola sull’ascesa del celebre Mottarone. A siglare il miglior tempo è stato l’equipaggio formato da Andrea Nucita e Stefano Costi che a bordo della Skoda Fabia Rs del team bergamasco PA Racing ha stabilito il tempo di 6’01”5, migliore rispetto a quello di Davide Caffoni e Massimo Minazzi (Skoda RS Balbosca) di 1”1 e di 2”6 su Mirko Pelgantini e Luca Metaldi (Skoda Evo di SMD). La graduatoria dopo la prima prova
La nebbia e quindi la visibilità, oltre al fondo reso scivoloso dalla forte pioggia e dal fogliame- hanno condizionato l’andamento della prima speciale che vede così molti equipaggi delle vetture a due ruote motrici occupare posizioni di rilievo nella top ten provvisoria Spicca dunque lo strepitoso quarto tempo in prova (terzo assoluto nella generale) del maleschese Gabriel Di Pietro con il compaesano Andrea Dresti (Peugeot 208 Rally4 Autotecnica2) che dopo il successo di 2 Ruote Motrici al Sanremo tricolore ha staccato un tempo da urlo a soli 11”8 dalla vetta. Quinto in speciale è Fabrizio Margaroli che con Leone Natoli divide l’abitacolo di una Skoda Rs gemella di quella di Nucita (PA Racing): il distacco è di 12”9 ma alle sue spalle ci sono Igor Iani-Mauro Grossi (Peugeot 208 Rally4) a 20”9 ed uno strabiliante Stefano Lavarini, che in coppia con Matteo Ceriani è mattatore della N3 (Clio Light Alien Cars). Tris di 208 Rally4 per la top ten provvisoria con i coniugi Lombardi-Bianchetti po
Bestetti e Nicastri comandano la A7 (Renault Clio Williams Top Rally) mentre Sabatelli-Suardi sono bravissimi leader della Rally5 e 14° assoluti.
Tra i primi ritirati figurano Federico Romagnoli e Tullio Tonati che devono fermarsi a metà della Gianni Piola per un guasto elettrico accorso alla Skoda Fabia Rally2 Evo del team Scacco Matto. Toccata con ritiro per i varesotti Bernardi-Battistelli (Clio R3C di SMD) e uscita di strada anche per Baiardi-Albertone (Clio Williams di R Service) mentre Rebecchi-Vanzini avevano già alzato bandiera bianca dopo un’uscita di strada durante lo shakedown. Non partito, invece, il numero 58 Dinetti-Rossi.
Non hanno verificato il 9 Miele-Beltrame, 24 Casero-Raimondi, 32 Alberti-Gilardini, 48 Mottarelli-Navillod e 113 Marcodini-Zanoli.
In serata si svolgerà il secondo passaggio sulla Gianni Piola mentre domani spazio alle speciali di Aurano e San Fermo, entrambe da ripetersi due volte.
L’arrivo è in programma alle 16.01 in piazza dell’Imbarcadero a Baveno.