È un Rally Terra Sarda da “110 e lode”: la Gallura pronta ad accogliere un elenco partenti a tre cifre

È un Rally Terra Sarda da “110 e lode”: la Gallura pronta ad accogliere un elenco partenti a tre cifre

Foto di  Morittu

Saranno centodieci, gli equipaggi che si sfideranno sulle strade della Gallura, teatro – da venerdì 4 a domenica 6 ottobre – del confronto organizzato da Porto Cervo Racing e valido per il TER Series, per la Coppa Rally di Zona 10, per il TER-Tour European Rally e, nel contesto proposto da Rally Terra Sarda Storico, per il TER Historic

PORTO CERVO, ARZACHENA – È un elenco iscritti di qualità e quantità, quello svelato da Porto Cervo Racing a due giorni dalla partenza del Rally Terra Sarda, appuntamento in programma nei giorni 4, 5 e 6 ottobre e valido come ultima prova del TER Series, come penultima manche del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 10 e, con il 4° Rally Terra Sarda Storico, come gara conclusiva del TER Historic. Centodieci, gli equipaggi che si sfideranno sulle strade della Gallura: novantasette nel confronto moderno e tredici in quello storico.

Attesissima, la “stella” Osian Pryce, vincitore dell’edizione 2023 della gara. Il pilota gallese disporrà di una Skoda Fabia Rally2 Evo precedendo, nell’ordine di partenza, la Toyota GR Yaris Rally2 di Vittorio Musselli, al primo utilizzo della vettura. Nell’agguerrita classe Rally2, caratterizzata da ben ventuno esemplari, cercheranno una posizione di vertice anche Nicola Tali (Skoda Fabia Rally2), Marino Gessa e Auro Siddi, entrambi al volante di versioni Evo di Skoda Fabia Rally2. Un elenco iscritti che garantirà agli appassionati prestazione e spettacolo, elementi sui quali faranno leva anche Maurizio Diomedi (Skoda Fabia Rally2), Loris Mattia Ronzano (Skoda Fabia Rally2 Evo) ed Andrea Pisano, chiamato all’esordio sulla Skoda Fabia RS. Si attendono performance di rilievo anche da Ronnie Caragliu, che tornerà al volante della Skoda Fabia Rally2 a distanza di un anno dall’ultima occasione di utilizzo e da Alberto Roveta, Roberto Cocco ed Antonio Dettori, attesi sui sedili di Skoda Fabia Rally2. Massimiliano Tonso disporrà di una Toyota GR Yaris Rally2, vettura mai utilizzata in precedenza mentre, sull’abituale Citroën C3 Rally2, salirà Rachele Somaschini, leader della classifica del TER – Tour European Rally. Un mix di marchi, con prevalenza Skoda, che offrirà al pubblico anche le linee della Skoda Fabia RS di Giuseppe Mannu, alla prima esperienza con gli automatismi dell’ultima proposta di Skoda Motorsport. A difendere i colori di Porto Cervo Racing, scuderia organizzatrice del Rally Terra Sarda, saranno anche Sandro Locci e Marco Canu, entrambi attesi su Skoda Fabia Rally2.

Le prove speciali della Gallura ambienteranno la partecipazione del romeno Ciprian Lupu, pilota diversamente abile che affronterà l’impegno con una Renault Clio Rally5.

Ad inaugurare le prove speciali del Rally Terra Sarda Storico sarà il britannico Timothy Metcalfe, pilota che – al volante di una Ford Escort RS di 3° Raggruppamento – cercherà punti fondamentali per il vertice del TER Historic. Un confronto, quello dedicato alle vetture che hanno fatto la storia del motorsport, che vedrà alla partenza anche il francese Philippe Giordalengo, anch’egli su Ford Escort RS. Spettacolo lo garantiranno anche la BMW M3 di Fabrizio Colombi, la Porsche 911 di Marc Laboisse e la Ford RS Cosworth di Gabriele Rossi, vincitore dell’ultima edizione di gara. Alla partenza di Porto Cervo anche Gianluca Mannazzu (Renault 5 GTT) e Pietro Pes di San Vittorio (Opel Kadett). Quattro, le Peugeot 205 in gara, portate sull’asfalto gallurese da Tommaso Budroni (classe 2000), Enrico Pes di San Vittorio, Giovanni Pileri e Vittorio Orecchioni, su esemplari di classe 1300. A chiudere l’elenco partenti saranno la Fiat Ritmo Abarth di Carlo Volpe e la Fiat 128 di Gianfranco Cambedda.

Quindici, le nazioni rappresentate al Rally Terra Sarda: una valida conferma per Porto Cervo Racing, ancora una volta assecondata dalla bontà di un progetto che – da sempre – fa leva sulle eccellenze di un territorio che non ha eguali al mondo.

IL PROGRAMMA DI GARA

Tre giorni di grandi eventi, all’insegna di eccellenza e tradizione.

Settantadue chilometri, distribuiti su dodici prove speciali: questi i contenuti che decideranno il 12° Rally Terra Sarda ed il 4° Rally Terra Sarda Storico, appuntamenti che – anche nella loro edizione 2024 – godranno di una programmazione volta ad avvicinare il pubblico al motorsport, grazie ad una serie di eventi collaterali che garantiranno alle eccellenze locali una vetrina di prestigio, a livello internazionale.

Venerdì 4 ottobre, alle ore 10, l’apertura del Villaggio “Festival di Mirtò”, ospitato nella suggestiva cornice garantita dalla Promenade du Port di Porto Cervo, ad Arzachena, negli ampi spazi antistanti il Molo Vecchio. La Promenade du Port catalizzerà l’attenzione di praticanti ed appassionati essendo anche sede di verifiche tecnico-sportive – dalle ore 15:30 – ed ambientando la conferenza stampa di presentazione della gara da parte di TER Series. Alle ore 18:30, i riflettori della manifestazione si sposteranno sui suoi interpreti, chiamati a presentarsi sulla pedana di partenza vivendo, a contatto con il pubblico, le ore che precederanno la partenza. L’indomani, sabato 5 ottobre, proseguiranno le operazioni di verifica, ad Arzachena, e sarà aperto agli appassionati il Villaggio Rally Mirtò Sardegna a Tempio Pausania, evento che precederà l’accensione dei motori con lo shakedown – il test pre event – previsto dalle ore 8 sui 2,160 Km della prova speciale Città di Arzachena-Il Salto-Tecnograf. Piazza Risorgimento di Arzachena darà il “via” alla gara, con la cerimonia di partenza in programma dalle ore 13:30.

La prima prova speciale, la Arzachena-Città del Vino-Ayla Project, vedrà la prima vettura davanti alla fotocellula alle ore 13:46, pronta ad affrontare i primi due chilometri di gara. Successivamente, le vetture affronteranno la “Sant’Antonio di Gallura-Il lago e l’olivastro-Valkarana” con i suoi sei chilometri ed ottocento metri in programma alle ore 14:08. L’ultimo tratto del primo giro di prove speciali, la “Tempio Pausania-Nuraghe Majori-#nonmollaremai” di sette chilometri, accenderà l’entusiasmo degli appassionati alle ore 15:11. Dall’agonismo alla prima pausa, prevista con il riordino di Tempio Pausania dalle ore 15:30, in Via Angioy – Parco delle Rimembranze: lì le vetture sosteranno per venti minuti prima di avviarsi verso Arzachena dove, in Via Dettori, team ed equipaggi avranno a disposizione trenta minuti di parco assistenza, a partire dalle ore 16:45.

Il secondo giro di prove speciali vedrà coinvolti gli stessi tratti del precedente, con la “Arzachena 2-Città del Vino-Ayla Project” prevista alle ore 17:35, la “Sant’Antonio di Gallura 2-Il lago e l’olivastro-Valkarana” alle ore 17:57 e la “Tempio Pausania 2-Nuraghe Majori-#nonmollaremai” alle ore 19. Tempio Pausania ospiterà ancora il riordino delle vetture, questa volta per quarantacinque minuti, dalle ore 19:19. Sempre a Tempio Pausania, l’epilogo del “Day 1” sposterà l’attenzione di piloti e appassionati verso le attività proposte dal Villaggio Rally “Festival di Mirtò”, rimandando all’indomani ancora chilometri ed agonismo. La prima giornata di gara andrà in archivio nella suggestiva cornice del Molo Vecchio, a Porto Cervo, con il riordino notturno che accoglierà gli esemplari in gara a partire dalle ore 21:30

Domenica, la giornata conclusiva del Rally Terra Sarda: dal Molo Vecchio di Porto Cervo, ad Arzachena, le vetture si dirigeranno – dalle ore 7:30 – verso il parco assistenza di Via Dettori (ore 7:55), dove le squadre avranno a disposizione trenta minuti per mettere in pratica le strategie di gara. Saranno i dodici chilometri e quattrocento metri della “Aglientu-Stazzi di Gallura-Grimaldi Lines”, alle ore 9:06, ad inaugurare la giornata. Successivamente, il programma presenterà ai competitor i 4,600 Km della “Luogosanto-I castelli di Luogosanto-PPT” (ore 9:40) ed i 3,130 Km della “Porto Cervo-Costa Smeralda-Cala Costruzioni”, tratto che vedrà alla partenza la prima vettura alle ore 10:30.

Alle ore 10:55, per quaranta minuti, le vetture sosteranno all’interno dell’area antistante il Molo Vecchio di Porto Cervo, location che ospiterà il riordino, dalle ore 10:55. L’ultimo parco assistenza vedrà svolgere le operazioni tecniche sulle vetture a partire dalle ore 12, sempre ad Arzachena: da lì le vetture si dirigeranno verso l’ultimo trittico di prove speciali, la “Porto Cervo 2-Costa Smeralda-Cala Costruzioni” delle ore 13, la “Aglientu 2-Stazzi di Gallura-Grimaldi Lines” delle ore 13:55 e l’ultimo tratto in programma, la prova speciale Luogosanto-I castelli di Luogosanto-PPT, in programma dalle ore 14:29.

La cerimonia di arrivo eleverà i protagonisti delle due classifiche assolute – moderna e storica – a partire dalle ore 15:20, sulla pedana d’arrivo nel Molo Vecchio, a Porto Cervo.

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