CARMELLINO AL COMANDO DEL RALLY DEL RUBINETTO

IVAN CARMELLINO AL COMANDO DEL RALLY DEL RUBINETTO DOPO IL PRIMO GIORNO DI GARA

Foto: ufficio stampa Rally del Rubinetto

Dopo  primi due passaggi sul Mottarone, Ivan Carmellino ed Elio Tirone sono in vetta alla classifica su Skoda. Classifica cortissima con Miele a 1”7, Romagnoli a 2”6 e Caffoni a 3”7.

San Maurizio d’Opaglio (No)- Il 30° Rally del Rubinetto è partito all’insegna dell’incertezza. Come i pronostici lasciavano immaginare, ci sono ben 5 equipaggi racchiusi nello spazio di dieci secondi dopo le prime due speciali della corsa. Il Mottarone, con la sua celebre ascesa, ha regalato ed emozioni spettacolo per il folto pubblico disciplinato presente lungo i nove chilometri di prova speciale.

Il primo scratch, sotto un caldo sole ed in condizioni di ottima aderenza, è stato firmato da Simone Miele su Citroen Ds3 Wrc: un bel regalo di compleanno per il suo amico e copilota Mario Cerutti che proprio oggi festeggiava il suo 41° compleanno. Gli avversari, ben equipaggiati con vetture di classe Rally2, non sono stati certo a guardare e complice il buio del secondo passaggio, hanno replicato al driver varesino. In modo particolare Ivan Carmellino, formidabile “Ice Man” di Scopa, che con Elio Tirone sulla Skoda R5 (fase1) di Roger Tuning ha vinto il secondo passaggio in notturna sul Mottarone conquistando così la vetta della corsa grazie anche all’ottimo secondo tempo in Ps1. Il suo vantaggio su Miele è di solo 1”7, preludio ad una tappa domenicale da vivere intensamente. Il podio provvisorio è siglato dall’armeniese Federico Romagnoli che insieme a Tonati dopo un anno di assenza, porta la Skoda Fabia RS (Balbosca) in terza posizione confermando quanto di buono messo in mostra un anno fa.

In agguato l’ossolano Davide Caffoni che col locale Minazzi è autore di due ottime prove: su Skoda Balbosca è quarto a 3”7. Bene il novarese Pizio che è quinto a 9”7.

Nella graduatoria assoluta spiccano i tempi del locale Andolina che tiene alti i vessilli delle S2000: su Peugeot 207 è primo delle “non turbo”. Subito dietro di lui vi è in quattordicesima piazza generale uno straordinario “LelloPower”: il pilota novarese è primo di Rally4 e di 2Ruote Motrici con la Peugeot 208 grazie ad un esile vantaggio sui varesini Re-“Regina”, primi di S1600 e quindicesimi.

Ventesima piazza assoluta per il campione italiano Promozione 2022 Damiano De Tommaso che per l’occasione debutta con Sofia D’Ambrosio su una Renault Clio Williams A7. Per domani si preannuncia un bel duello anche in N3 dove Ferrari comanda con pochi decimi su Quaderno.

La gara sarà ancora lunga: domenica il percorso prevede altri 45 chilometri di speciali più lenti ma più tecnici rispetto a quelli odierni.

Il Mottarone intanto, ha iniziato a fare la sua selezione. In N3 due guasti al cambio hanno costretto al ritiro sia il locale Lavarini che il parmense Frazzani; il motore è invece la causa del ko di “Bomberos” con l’unica N5 in gara, la Hyundai. Non partiti dalla pedana iniziale di San Maurizio, Inverici (S1600) ed Erard (Rally2).

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