Ben 112 iscritti per il rally a validità nazionale che si svolgerà tra sabato 26 e domenica 27 ottobre in provincia di Verbania. Non saranno solo Romagnoli, Pelgantini, Miele, Margaroli e Baccega i principali rivali di Caffoni, plurivincitore della gara: spicca infatti la presenza di Andrea Nucita, plurititolato a livello nazionale!
Baveno (VB)- Il Rally 2Laghi- Rally dell’Ossola ha confermato un fascino che va al di là di titolazioni e validità: sono ben 112 infatti, gli equipaggi che si sfideranno sulle strade attorno a Baveno tra sabato 26 e domenica 27 ottobre in una competizione a carattere nazionale ed aperta anche alle potenti vetture turbo 4×4 di classe Rally2. A ben guardare, il “tocco” è di caratura internazionale giacché nella sfida al pluricampione Davide Caffoni ci si sono messi pure equipaggi stranieri.
Caffoni ha la corona– Gli sfidanti di Davide Caffoni e Massimo Minazzi (Skoda Fabia) devono partire da un dato statistico assolutamente impossibile da ignorare. I due sopraccitati non solo sono i vincitori di sette edizioni su nove sin qui disputate; hanno anche vinto tutte le prove speciali percorse nelle nove edizioni lasciando ai rivali solo quelle in cui avevano dovuto ritirarsi (edizioni 2016 e 2017). Un ruolino di marcia simile non ha spaventato Andrea Nucita che sarà al via con una Skoda Fabia; originario della provincia di Messina, il driver ora residente a Crevoladossola in carriera ha vinto svariati titoli nazionali e trofei. Conferma la sua presenza anche Mirko Pelgantini che, secondo un anno f
Commento degli organizzatori– “Siamo davvero felici di poter vantare un numero così elevato di iscritti”- affermano in seno alla New Turbomark i fratelli Claudio e Giuseppe Zagami; “perché è una gara che ha l’ambizione di crescere e questo genere di riconoscimento non può che andare incontro alle nostre ambizioni. In dieci edizioni è la seconda volta che il 2Laghi supera le cento adesioni: era accaduto solo nel 2021 con 114 iscritti. Non possiamo che essere lusingati.”
Programma– Si partirà con due passaggi sulla celebre ascesa del Mottarone nella giornata di sabato 26 mentre domenica la Aurano sarà teatro del terzo e quinto stage di gara. La San Fermo sarà la speciale numero 4 e 6 ed il suo tratto ricalca quello della Prelo pur senza la sua celebre strettoia. Alla conclusione della corsa, programmata alle 16.01 sul piazzale imbarcadero di Baveno, si conteranno cinquantasette chilometri cronometrati.