Poco prima della partenza due atleti si sono dati il cambio della guardia per il passaggio della staffetta olimpica in direzione Varese. Alle16 a partenza con le 105 vetture in gara pronte a darsi battaglia sulle otto prove speciali. Tutti verificati i 98 equipaggi del rally moderno.
Sondrio – Le strade, si sa, hanno curve e bivi ma anche incroci. In Valtellina, per la 66° edizione della Coppa sono tante le situazioni che si incroceranno
Il percorso dell’edizione 2023 è parzialmente cambiato rispetto al recente passato e offre spunti di interesse inediti – come quelli pronti a viversi sulla Postalesio- ma dà anche modo di gustare eventi “fuori programma” di alta intensità. Il transito della Staffetta Olimpica grazie all’Associazione Nazionale Atleti Olimpionici e Azzurri d’Italia in centro a Sondrio è uno di quelli: Milano-Cortina 2026 chiama e Sondrio risponde con il passaggio di consegne tra i due atleti in bicicletta. Fabrizio Pedranzini, olimpionico ad Innsbruck ’76, ha passato il testimone ad Enrico Pedrini, undici titoli nazionali tra sci nordico, sci d’alpinismo e Mountain Bike diretto verso Lecco dove la prossima settimana il percorso della fiamma proseguirà verso Varese: un modo differente per aumentare l’attrattiva del territorio in un mix di sport e turismo che verrà perpetuato nel pomeriggio con il transito delle vetture da rally.
Quanti vincitori
Hanno dato vita a epiche battaglie ed ora incroceranno i guanti della sfida anche se qualcuno lo farà senza più la velleità della conquista assoluta. Sono tanti coloro che tra i presenti, hanno alzato al cielo la coppa del vincitore del Coppa Valtellina; ben 13 contando sia i piloti che i navigatori. Si incontreranno, tra “piesse” e direzione gara, scambiandosi battute e ricordi di gesta passate e recenti. Simone Miele (#2) è l’ultimo ad essere entrato nell’albo d’oro del Coppa con la vittoria di un anno fa insieme alla Mori: ora sarà nuovamente al via con la stessa Citroen DS3 Wrc ma affiancato da Mometti. Anche il valligiano Fabrizio Guerra (#4) è tra gli ultimi aggiunti nel novero dei migliori: con Salinetti vinse nel 2019, l’ultima ediz
R Italian Trophy
Si incroceranno anche le sorti del Trofeo indetto dalla Sport Team Equipment sulle strade delle provincia di Sondrio. Il varesino Dipalma ed il locali Guerra, Varisto e Bracchi si sfideranno nella classe regina, la Rally4, all’interno del primo raggruppamento. Nel secondo Cambiaghi, Balletti e Giacomo Perego. Roncadori, Bongiasca, Daldini e Brignoli chiedono spazio per il terzo con le loro francesine si casa Peugeot e Renault.