Il novarese a caccia di ulteriori stimoli dopo coppe e piazzamenti nei trofei TH
Pordenone, 9 marzo 2024_ Sono giorni particolari di attesa della prima gara stagionale quelli che sta vivendo Gianluca Morra. Oltre vent’anni di fuoristrada non gli hanno tolto la semplicità delle emozioni e l’entusiasmo per la competizione.
Il novarese non vede l’ora dell’ennesimo debutto agonistico perché ha un nuovo giocattolo tra le mani, un veicolo “produzione” che rappresenta un cambio di passo dopo sette stagioni tra le “scadute omologazioni” conquistando coppe e piazzamenti nel Trofeo TH.
Sarà dunque al via dell’Artugna Race Italian Baja di Primavera (15/16 marzo) al volante di un Suzuki Grand Vitara 1.9 di Gruppo T2.
“Cercavo nuovi stimoli – spiega Morra – e si è presentata l’occasione di sperimentare un mezzo più performante grazie alla scuderia Rally & Co. per la quale gareggia pure Alberto Gazzetta, il mio principale avversario l’anno scorso. Certo non sarà facile nel T2 nazionale, ancor meno nel Challenge Suzuki contro avversari del calibro di Alfio Bordonaro, Lorenzo Codecà, Andrea Luchini, Emilio Ferroni e diversi altri, davvero ottimi piloti che oltretutto hanno a disposizione veicoli decisamente più performanti. Però la sfida mi attizza e intendo fare l’intero campionato, quindi con un investimento importante, cercando di curare ogni singola tappa per la classifica”.
Novità anche sul sedile di destra dato che a navigare Morra sarà il bergamasco Stefano Tironi, dopo la passata stagione con Gianluca Sarabaglia e i trascorsi con Luca Abbondi.riga l’anno scorso. Però a dettare il suo ritmo non sarà Erika Bombardini, ma Mirko Palladini.