Poteva essere una buona giornata anche nella 1000 Superstock dopo il bello exploit staccato ieri da ambedue le guide del team. Nelle fasi iniziali sia Morais che Savadori si sono distinti nella top ten della classifica poi alcuni errori, viziati dall’agonismo e dagli accesi duelli in pista, hanno ridimensionato le ambizioni delle giovani che hanno chiuso rispettivamente in undicesima (Morais) e quindicesima (Savadori) posizione.
SHERIDAN MORAIS – “Abbiamo raccolto meno di ciò che era nelle nostre possibilità ma abbiamo capito la strada da intraprendere per la migliore messa a punto della moto. All’ottavo giro ci siamo dati noia con Ten Napel, Staring ed Antonelli e da lì non sono più riuscito a rimanere nel gruppo degli inseguitori. Monza è una tracciato molto veloce e siamo sicuri di poter dire la nostra anche in quella occasione”
LORENZO SAVADORI – “Sono molto deluso perché contavo di finire molto più avanti. Le condizioni meteo sono radicalmente cambiate rispetto alle prove e questo ci ha obbligato ad alcuni interventi sull’assetto che non hanno forse sortito gli effetti desiderati. Ho chiuso quindicesimo anche per alcuni errori di inesperienza ma ovviamente non sono e non posso essere contento. Ho fatto chilometri ed acquisisco fiducia ogni giorno che passa. Grazie al team, a Monza cercherò di premiare anche la squadra con un bel risultato.”
Ordine di arrivo
1.D.Giugliano (Ducati) in 21’40.213 alla media di 163,485 km/h; 2.D.Petrucci (Ducati) a 0’’212; 3.S.Barrier (BMW) a 5’’346….11.Sheridan Morais (Kawasaki ZX10 R Team Lorenizni by Leoni) a 14’’559….15.Lorenzo Savadori (Kawasaki ZX10 R Team Lorenzini by Leoni) a 21’’638…
Classifica di campionato
1.D.Giugliano 25 punti; 2.D.Petrucci 20; 3.S.Barrier 16….11.Sheridan Morais 5….15.Lorenzo Savadori
