Posizioni di metà classifica per la 1000 Superstock. Le verdone di Akashi sono praticamente tutte insieme e distaccate tra loro da un’inezia. Svetta in questo quadro la prestazione di Lorenzo Savadori, al debutto con l’impegnativa quatto cilindri nipponica. Il romagnolo soffre ancora per la mancanza di feeling con il mezzo ma ha confermato tutto il suo talento. Sheridan Morais non ha interpretato al meglio il tracciato olandese ed ha rimandato a domani il riscatto con il cronometro.
LORENZO SAVADORI – “In completa sincerità devo dire che ancora non ho preso piena confidenza con la moto. E’ potentissima e gestire un mezzo decisamente più pesante rispetto a quelli che ho guidato sino ad oggi non è impresa facile. Miglioro giro dopo giro e questo è positivo, ma non sono troppo contento..voglio essere molto più avanti!”
SHERIDAN MORAIS – “Assen è una pista particolare che non sono riuscito a capire in maniera completa. I miei ricordi sono fermi ad alcuni anni fa quando il tracciato non aveva le varianti sul tratto veloce,un problema in più che non mi ha aiutato. Siamo un pochino indietro ancora come ciclistica ma contiamo di fare delle modifiche per risolvere il tutto.”
Fine 1° turno di prove ufficiali di qualificazione
1.D.Giugliano (Ducati) in 1’39’’538; 2.S.Barrier (BMW) in 1’39’’515; 3.D.Petrucci (Ducati) in 1’40’’053; 4.L.Baroni (Ducati) in 1’40’’054…13.Sheridan Morais (Kawasaki Zx-10R Team Lorenzini by Leoni)in 1’41’’456; 14.Lorenzo Savadori (Kawasaki Zx-10R Team Lorenzini by Leoni) in 1’41’’677…