L’ottavo round del Campionato del Mondo 600 Supersport fa tappa a Silverstone, un tracciato ricavato nell’aerea di un ex aeroporto della RAF risalente al 1943. Più volte ristrutturato, tale impianto ha una lunghezza di 5902 metri, è molto veloce e non presenta dislivelli di sorta.
Massimo Roccoli è stato il più veloce in seno al team diretto da Vanni Lorenzini. Il riminese al mattino è risultato il pilota Kawasaki più veloce su di un tracciato dove le moto della casa di Akashi soffrono rispetto alla concorrenza. Massimo ha tolto un secondo netto dalle libere ma questo non è stato sufficiente per garantirgli la momentanea seconda fila sfumata per pochi decimi.
MASSIMO ROCCOLI – “Silverstone non è una delle piste che prediligo ed oggi purtroppo non sono molto soddisfatto di quanto abbiamo ottenuto. Faceva molto freddo ed anche la pista non era nelle migliori condizioni come grip. Abbiamo fatto alcune modifiche sulla ciclistica che ci hanno in parte aiutato ma non in modo sostanziale. Siamo a soli tre decimi dalla seconda fila e davanti a quasi tutti gli avversari di marca tranne uno, Salom, con il quale ci siamo misurati per tutto il turno. Domani le condizioni meteo dovrebbero essere più buone ed abbiamo in mente alcuni interventi che dovrebbero migliorare le cose. Conto almeno di entrare nei primi otto, in gara poi le cose saranno come sempre diverse e potremo anche noi dire la nostra.”
Giornata più difficile per Vittorio Iannuzzo. Il pilota campano è scivolato al mattino senza riportare conseguenze fisiche. I ragazzi del team hanno lavorato al meglio delle loro possibilità ma il talento tricolore non è più riuscito ad avere il migliore feeling con il proprio mezzo. Arretrato nella momentanea griglia di partenza ha promesso ampio riscatto nel turno di qualifica conclusivo di domani.
VITTORIO IANNUZZO – “Questa mattina sono scivolato alla curva Luffield, un lento tornante che precede la zona del vecchio traguardo. Non ci sono stati problemi di natura fisica ed i ragazzi hanno controllato ogni singolo particolare per mettermi nelle condizioni di poter correre al meglio il turno conclusivo. Ho avuto delle fastidiose vibrazioni che non mi hanno dato la possibilità di guidare sciolto e per evitare rischi ancora peggiori, ho preferito gestire il turno rimandando a domani un recupero che è nelle nostre possibilità.”
Fine 1° turno di prove di qualificazione
1.G.Rea (Honda) in 2’09’’362; 2.S.Lowes (Honda) in 2’09’’590; 3.L.Scassa (Yamaha) in 2’09’’804; 4.F.Foret (Honda) in 2’10’’004…11.Massimo Roccoli (Kawasaki ZX 6 R Team Lorenzini by Leoni) in 2’11’’285…25.Vittorio Iannuzzo (Kawasaki ZX 6 R Team Lorenzini by Leoni) in 2’14’’652…