Di sicuro il Campionato del Mondo 600 Supersport quest’anno non ci farà annoiare. Classe combattuta oltre misura, spettacolare e con un gran numero di pretendenti alla vittoria finale, da Phillip Island si riparte con la consapevolezza di avere due piloti che possono lottare senza timori reverenziali nei confronti della concorrenza, solo la sfortuna può modificare questo positivo quadro generale. Vittorio Iannuzzo si è ritrovato, dopo qualifiche difficili e grazie ad una gara tutto cuore ha chiuso in ottava posizione dopo una convincente rimonta dalla quindicesima. Massimo Roccoli ha chiuso anzitempo la partita per un problema incredibile per altro accaduto anche a Fabien Foret e Chaz Davies:la perdita di pressione del pneumatico posteriore.
VITTORIO IANNUZZO lo aveva promesso durante i warm up del mattino, svolti sotto una fitta pioggia, che in caso di pista asciutta si sarebbe riscattato e così è stato. L’avellinese, scattato dalla quinta fila dello schieramento, è passato quindicesimo alla fine del primo passaggio ma non ha mai mollato un secondo martellando su buoni tempi per tutta la gara. Entrato nella top ten della classifica a metà prova si è reso protagonista di un acceso duello con Marino, Lundh e Dell’Omo. Gli ultimi giri sono stati al calor bianco ed il talento campano ha vino la volata sugli ultimi due ma non contro l’alfiere del team Ten Kate.
“Per come si erano messe le cose nelle prove direi che sono molto contento dell’esito finale anche se un pochino di rammarico ovviamente c’è. Grazie al grande lavoro svolto con la squadra ero sicuro di fare una buona gara ma quando ci siamo alzati questa mattina ed abbiamo visto la pioggia ci siamo sentiti morire. Per fortuna poi tutto è rientrato nella norma e mi sono concentrato sul via. Dopo una eccellente partenza ho tenuto un passo veloce ed ho recuperato molte posizioni. Bello e divertente il duello con Dell’Omo e Lundh, mi spiace non aver superato Marino ma ci siamo dati noia tra noi all’uscita dell’ultima curva. Un quadro tutto sommato positivo che mi lascia sereno e carico di aspettative in vista della trasferta in Inghilterra di fine Marzo. Grazie a tutti per il lavoro svolto.”
MASSIMO ROCCOLI tutto si aspettava tranne di finire la gara per un problema tecnico inusuale e per molti versi beffardo. Partito bene il riminese è rimasto a ridosso del gruppo dei primi adottando una strategia prudente che gli avrebbe permesso di portare l’affondo decisivo nelle fasi conclusive della gara. Avvertiti i primi problemi sul posteriore Massimo ha cercato comunque di stringere i denti per arrivare ai box ma il pneumatico ha ceduto di schianto in una zona molto lontana dalla pit lane impedendogli qualsiasi manovra correttiva. Il riminese ha posteggiato la propria ZX 6 R all’esterno della via di fuga ed è rientrato mestamente nel paddock.
“Oggi sono successe cose davvero incredibili…chiudere una gara con un pneumatico a terra è una grande delusione,sapere poi che anche Davies e Foret, lì davanti a me hanno avuto lo stesso problema non consola per niente. Stava andando tutto bene ed il duello con Tamburini ed Ellison è stato deciso ma non scorretto. Non avevamo il passo dei primi in verità ma potevamo tranquillamente finire alle loro spalle. Sono molto deluso, anche per la mia squadra che ha fatto davvero un lavoro strepitoso, spero solo di rifarmi con gli interessi in Inghilterra.”
VANNI LORENZINI Team manager “Ripartiamo da Phillip Island con molte certezze ma anche con una notevole dose di rammarico. La moto è competitiva (lo dimostra la 3° velocità assoluta di Vittorio Iannuzzo dietro Scassa e Davis con 274,4 km/h ndr.)e possiamo anche noi essere della partita. Sono contento per Vittorio perché ha dimostrato di essere un professionista recuperando in gara quella serenità che probabilmente nelle prove non aveva. Bravo, l’ottavo posto è stato un buon risultato. Di Massimo cosa dire? Auguriamoci, con tutti i debiti scongiuri, di aver pagato il saldo nei confronti della sfortuna..potevamo avere ambedue i piloti nelle prime otto posizioni…”
AIR Humidity: 62% – Temp. 21°
TRACK Condition : Dry – Temp. 35°
Ordine di arrivo
1.L. SCASSA (Yamaha) 21 1’35.160 alla media di 275,8 km/h; 2.B. PARKES (Kawasaki) a 0.009; 3.S. LOWES ( Honda) a 0.033; 4.D. SALOM (Kawasaki) a 0.272; 4.R. HARMS (Honda) a 16.969; 5.J. ELLISON (Honda) a 23.943; 6.F. MARINO (Honda) a 31.788; 8.Vittorio Iannuzzo (Kawasaki ZX 6 R Team Lorenzini by Leoni) a 31’’837…
Miglior giro in gara Massimo Roccoli : 1’36’’143 nel 15° giro
Miglior giro in gara Vittorio Iannuzzo : 1’36’’173 nel 21° giro
Classifica di campionato
1.Luca Scassa 25 Punti; 2.B.Parkes 20; 3.S.Lowes 16….8.Vittorio Iannuzzo 8 punti…
Classifica costruttori
1.Yamaha 25 punti; 2.Kawasaki 20; 3.Honda 16; 4.Triumph 6