SS SUPERSPORT – WORLD CHAMPIONSHIP 2010 TEAM LORENZINI BY LEONI SAN MARINO – Misano World Circuit 27 Giugno 2010 – Preview
Doppiata la boa di metà campionato nella trasferta degli Usa sul tracciato di Miller, il Campionato del Mondo 600 Supersport si appresta a vivere un importante appuntamento in Italia. Sul Misano World Circuit, tracciato permanente in riva all’Adriatico, i migliori della categoria cadetta della Superbike iridata si ritrovano per un nuovo duello che promette scintille. La pista, una tra le più frequentate in assoluto dal mondo delle due ruote, misura 4226 metri, ha sedici curve, ed è normalmente presa d’assalto da decine di migliaia di tifosi provenienti da tutta Europa.
A Misano il Team Lorenzini By Leoni ha ottenuto una vittoria con Massimo Roccoli nel 2006, (quando però l’impianto non era nella conformazione attuale) mentre con Michele Pirro la passata stagione ha staccato la pole position. Fabien Forte vi ha vinto in due occasioni (2002/2003) ma anche in questo caso la configurazione della pista era completamente diversa.
La squadra mantovana è stata particolarmente bersagliata dalla sfortuna in questa stagione, raccogliendo in realtà molti meno punti di quelli che avrebbe meritato. Due incredibili problemi tecnici, viziati da rotture di particolari di poco conto, hanno messo out il transalpino ad Assen e Monza, mentre grossi problemi di ciclistica hanno obbligato l’ex campione del mondo al ritiro nella tappa di Kyalami, in un week end stregato in generale per la marca di Akashi. Fabien, consapevole dell’importanza di questo appuntamento in Italia, si è dichiarato ottimista e pronto a cogliere al volo l’opportunità di Misano per tornare a lottare nella top five della categoria.
FABIEN FORET – “E’ inutile piangersi addosso ma effettivamente questo 2010 per noi è stato particolarmente complicato e difficile. Vanni ed i ragazzi del team hanno lavorato molto bene e le nostre moto sono praticamente uguali come preparazione tecniche a quelle ufficiali, abbiamo però dovuto fare i conti con dei ritiri viziati da particolari di poco conto che ci hanno messo a terra. Kyalami è stato un incubo, il chattering non ci ha dato tregua, un problema che si è ripresentato a Miller anche se in maniera decisamente più ridotta. Ora dobbiamo pensare ad andare avanti e a Misano dobbiamo fare bene. Nella vecchia configurazione la pista è stata a me molto favorevole, vi ho vinto nel 2002, nel 2003 e sono arrivato secondo nel 2005, mentre dopo i lavori di ristrutturazione, ho ottenuto un quarto posto nel 2008. Intendo riguadagnare alcune posizioni in classifica di campionato per rientrare nella top ten della categoria, un posto che senza dubbio meritiamo. Sono sicuro che grazie al lavoro congiunto della mia squadra sapremo riscattarci.”