Il finlandese della TM del team Shr chiude in 1’07.319, precedendo per meno di un decimo un Ivan Lazzarini (Honda-L30 Racing) apparso in ottima forma per buona parte della sessione con lo spunto migliore arrivato nelle battute finali realizzando un buon giro in 1’0
Nelle qualifiche della classe S2 la spunta Yuri Guardalà (Honda-IFG Gazza Racing) in 1’08.722 che anticipa Luca Brambilla (Yamaha-Desio) e Marco Dondi (TM-Benelli), mentre in S3 pole per Matteo Medizza (TM-Aneip Olos) in 1’10.012 su Marzio Ravaioli (TM) e Paolo Salmaso (KTM-Celestino Girola). Per la S4 il miglior tempo è andato a Lorenzo Promutico (Honda-Cianfrocca) con il tempo di 1’11.717 con il quale precede Mirko Gizzi (TM-Birba Racing) e Edoardo Gente (Yamaha-Ufo Frascati).
Infine la Ducati Cup dove Alberto Moseriti (Ducati Uno Moto Carpi) si riconferma il più veloce con il tempo di 1’02.361, davanti a Rudy Baraldi (Ducati Collina Motori) 1’03.723 e Matteo Nicaso (Ducati Veronasport) in 1’04.315.
Il programma di domani, domenica, prevede il via dei warm-up dalle ore 9,00 per il Trofeo Ducati Hypermotard SP e, a seguire, quelli delle classi S3, S4, S2, S1. Le prime finali sono in programma dalle ore 11 mentre le due finali internazionali S1 alle 14,20 e alle 17,05.
Qualifiche S1 Internazionale (top five): 1. Mauno Herm
Qualifiche S2: 1. Yuri Guardalà (Honda-IFG Gazza Racing) 01:08.722; 2. Luca Brambilla (Yamaha-Desio) 1’09.230; 3. Marco Dondi (TM-Benelli) 1’09.267.
Qualifiche S3: 1. Matteo Medizza (TM-Aneip Olos) 01’10.012; 2. Marzio Ravaioli (TM) 1’10.257; 3. Paolo Salmaso (KTM-Celestino Girola) 01:10.354.
Qualifiche S4: 1. Lorenzo Promutico (Honda-Cianfrocca) 1’11.717; 2. Mirko Gizzi (TM-Birba Racing) 1’12.579; 3. Edoardo Gente (Yamaha-Ufo Frascati) 1’13.016.
Qualifiche Trofeo Ducati Hypermotard SP: 1. Alberto Moseriti (Ducati Uno Moto Carpi) 01’02.361; 2. Rudy Baraldi (Ducati Collina Motori) 1’03.723; 3. Matteo Nicaso (Ducati Veronasports) 1’04.315.
Classifiche complete sul sito ufficiale del campionato: www.italianosupermoto.it
Nelle foto: i dominatori delle classi S1 e S2 Mauno Hermunen (#131) e Yuri Guardalà (#258).