marchigiano del Team Fiamma, Teo Monticelli (Honda), terzo posto per l’iridato Thomas Chareyre (TM Factory Racing) davanti al fratello Adrien (Aprilia Fast Wheels), quindi il britannico Matthew Winstanley (TM-SHR), il poliziotto bolognese Christian Ravaglia (Honda HM Assomotor), il pesarese campione italiano in carica Ivan Lazzarini (Honda-L30 Racing), e ancora l’astigiano Paolo Gaspardone (Honda-Yashica), il ceco Petr Vorlicek (TM-SHR) e l’imolese Fabrizio Bartolini (Honda HM Assomotor) nell’ordine dei migliori dieci di giornata per la classe regina.
In categoria S2 il più veloce è il ligure Yuri Guardalà (Honda) con il tempo di 1’19,309 che gli ha permesso di anticipare Diego Monticelli (Honda) e Mitchell Thomas (Tm). Nella S3 spicca il pontino Paolo Salmaso (Ktm) con il tempo di 1’21,643, precedendo così Fabio Gazzarri (Honda) e Daniele Di Cicco. Nella classe giovanile S4 la spunta il laziale Lorenzo Promutico (Honda) con il tempo di 1’23,384 rispettivamente davanti a Paolo Attardo (Husqvarna) e Mirko Gizzi (TM).
Infine la Ducati Cup che ha visto protagonista della qualifiche della vigilia il lombardo Manuel Noto La Diega in 1’03,534 anticipando Alberto Moseriti e Luca Giuffrida. Domani il programma aprirà alle 9,15 con i warm up del Ducati Cup, riservato alle nuove Hypermotard SP, e delle altre categorie, quindi le prime manche con il Trofeo Centro Sud che farà da apripista alle finali alle 10,40, seguita dal Trofeo Ducati, S3, S4, S2 e S1, con le seconde manche che replicheranno a partire dalle ore 14,50.
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Nella foto: Mauno Hermunen (#131) e Yuri Guardalà (#258)