Soddisfazione da parte degli organizzatori e dell’amministrazione comunale per voce del Vicesindaco di Sestriere, Gianni Poncet, che ha dichiarato: “È stato un bellissimo weekend di motori con piloti professionisti che si sono giocati il titolo Europeo di Supermoto a Sestriere sulle montagne protagoniste delle Olimpiadi Invernali del 2006, dei Mondiali di Sci del 1997 e di tantissime edizioni della Coppa del Mondo di Sci Alpino. L’auspicio di Sestriere è di poter avere anche il prossimo anno questo bellissimo evento sulle nostre strade”.
La cronaca delle gare:
Alle spalle della coppia di testa sono transitati al primo giro, nell’ordine, il finlandese Mauno Hermunen (FIN – SWM Factory), il francese Nicolas Cousin (FRA – TM) e, a seguire nell’ordine dei top ten, Laurent Fath (FRA – KTM MTR Team), Emerick Bunod (FRA – Honda), Romain Kaivers (FRA – KTM MTR Team), il marchigiano Diego Monticelli (ITA – TM Racing Factory Team), il ceco leader di classifica Pavel Kejmar (CZE – TM Degasoline) e Milan Sitniansky (CZE – Honda Tuning Motorsport).
L’andamento del battistrada francese ha fatto capire che le sue intenzioni erano quelle di recuperare subito il divario di punti creatosi con il capoclassifica a seguito del doppio zero rimediato in Polonia a causa di una caduta. E così è stato, con Chareyre ha inanellato una serie di passaggi in testa che è stata fermata solo dalla bandiera a scacchi del direttore di gara al 20° giro quando ha tagliato il traguardo vittorioso davanti a Class, rimasto costante alle spalle del dominatore.
Terza posizione all’arrivo per Nicolas Cousin, che a sua volta ha anticipato Laurent Fath, Emerick Bunod, Romain Kaivers, Mauno Hermunen, il primo degli italiani Diego Monticelli, Pavel Kejmar, che vanta ancora due punti di vantaggio sul campione europeo in carica, e Milan Sitniansky.
La gara ha preso una piega fotocopia della prima manche, ma solo fino al sesto passaggio, quando dalle chicane poste davanti al pubblico più numeroso è transitato per primo Markus Class guidando un “trenino” composto anche da Fath, Bunod e Chareyre, che, matematicamente sicuro della conquista del titolo, si è lasciato superare dagli avversari più impetuosi mantenendo il controllo della situazione.
Class, dopo aver dimostrato grande maturità, ha così tagliato il traguardo davanti a Laurent Fath, Emerick Bunod e Thomas Chareyre, riconfermandosi così campione europeo. L’ordine dei primi dieci della manche conclusiva è composto anche da Nicolas Cousin, Elia Sammartin, Romain Kaivers, Mauno Hermunen, Gioele Filippetti e Pavel Kejmar.
L’attenzione della Supermoto si sposta adesso sull’evento conclusivo della stagione 2018, che vedrà coinvolte le Nazioni più forti in una gara a squadre, denominata Supermoto delle Nazioni in programma il 30 settembre in Spagna, a Guadassuar.
Nelle foto: #111 Markus Class – #32 Elia Sammartin – Chareyre con il Team mostrano la targa di campioni europei
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