BUSCA (CN) – Ancora un giorno al via ufficiale della nuova stagione mondiale Supermoto.
Domani, sabato 2, e domenica 3 aprile, si apre la nuova edizione del Campionato Mondiale Supermoto che assegnerà il Gran Premio d’Italia della specialità, e sarà il Kart Planet di Busca, uno dei migliori e attrezzati circuiti d’Italia, ad ospitare la manifestazione organizzata da DBO e Youthstream in sinergia con il kartodromo.
Un weekend di sport e agonismo di altissimo livello che vedrà impegnati, nella struttura di Busca, i più forti atleti dell’intero panorama internazionale, tra cui i rappresentanti Azzurri con il bresciano vicecampione Davide Gozzini (Ktm-747 Motorsport), il pesarese campione italiano Ivan Lazzarini (HM Honda), i poliziotti bolognesi con l’attuale leader di campionato Massimo Beltrami (Honda TDS Faor) e Christian Ravaglia (Suzuki Lux Performance), Massimiliano Verderosa (HM Honda), Paolo Gaspardone (Honda Gazza IFG), Edgardo Borella (Suzuki Lux Performance), Elia Sammartin (Suzuki Pergetti), Andrea Occhini (Suzuki Rigo Racing), Giovanni Bussei (Honda SBD Union Bike), Raffaele Pirri (Yamaha Dream Team), Fabrizio Bartolini (Yamaha 99 Rockstar).
I più attesi tra i piloti stranieri sono sicuramente i protagonisti dello scorso anno, ad iniziare dal francese campione del mondo in carica Thomas Chareyre, che si ripresenta motivatissimo ancora in sella alla TM factory. Il transalpino dovrà vedersela non solo con il connazionale quattro volte iridato Thierry Van Den Bosch (Aprilia Pmr H2O), il quale tornerà più motivato che mai dopo la forte influenza che gli ha impedito di correre la prima prova degli Internazionali d’Italia domenica scorsa in Lombardia.
Oltre a loro non bisogna trascurare la presenza degli altri stranieri, dal britannico Matthew Winstanley (Honda SHR) ai finlandesi Hermunen (Husqvarna) e Salstola (Honda SHR), e ancora i francesi Adrien Chareyre (Aprilia Fast Weels), Marie Luce (Ktm 747 Motorsport), Bidart (Honda), Guerin (Honda), il brasiliano Fonseca (Suzuki), lo sloveno Uros (Honda), il bulgaro Karanyotov (Ktm).
Una manifestazione di grandissimo valore non solo sportivo, con una imponente macchina organizzativa che lavora da giorni per offrire il massimo ai piloti e addetti ai lavori così come al pubblico.
La manifestazione, primo appuntamento ufficiale del FIM SuperMoto World Championship, interesserà anche un altro appassionante torneo come l’UEM SuperMoto European Championship, che ha visto lo sloveno Uros Nastran vincere l’edizione 2010 della classe Open.