SUPERBIKE – WORLD CHAMPIONSHIP 2009 Team DFX CORSE Lorenzo Lanzi 31 Maggio 2009
Motorsports Park (USA). La squadra veneta, dopo aver vissuto una terribile esperienza sul tracciato di Kyalami con Regis Laconi,guarda al futuro con lo stesso spirito sportivo che da sempre la contraddistingue. Confortata dal lento ma costante miglioramento del francese il gruppo di Pressana ha preso come portacolori uno dei migliori talenti italiani al momento in circolazione:Lorenzo Lanzi. Il pilota romagnolo l’anno scorso ha avuto modo di correre su questo tracciato conquistando in ambedue le manche punti pesanti per la classifica di campionato, un’esperienza che potrebbe rivelarsi preziosissima in un match che si presenta duro e combattuto come mai.
LORENZO LANZI – “Per prima cosa voglio mandare un forte abbraccio a Regis Laconi, con la speranza di poterlo avere nuovamente in pista quanto prima. Il secondo pensiero lo dedico a Daniele Carli ed a tutti coloro che hanno avuto fiducia in me in un periodo della mia carriera sportiva particolarmente difficile. Dopo un 2008 abbastanza travagliato, ma dove ho comunque ottenuto una vittoria, ero rimasto a piedi ed il mio futuro agonistico era sempre più a tinte fosche. Raccolgo l’opportunità offerta dal Team DFX Corse con entusiasmo ma anche con la necessaria razionalità che un progetto del genere comporta.
Devo riprendere il passo dopo tanta inattività ma sono sicuro che la squadra saprà lavorare al meglio per mettermi nelle condizioni di fare bene. Sono un pilota Ducati da sempre e tornare a guidare un twins bolognese mi inorgoglisce e mi carica psicologicamente la meglio. Ho dei buoni ricordi di Miller, un tracciato duro ma dove il pilota riesce ancora a fare la differenza. Spero di ripagare la squadra con una bellaprestazione, se la meritano davvero.”
La pista, aperta dal 2005, si trova a circa 60 km dalla città di Salt Lake City, una località dello Utah resa famosa dai giochi olimpici invernali svolti nel 2002. Nella configurazione riservata ai piloti della Superbike, il nastro d’asfalto misura 4905 metri e presenta la particolarità di avere il rettilineo d’arrivo lungo oltre 1 chilometro. Si gira in senso antiorario
