La pioggia condiziona pesantemente il venerdì di prove libere dell’UK Round a Donington.

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La piog gia condiziona pesantemente il venerdì di prove libere dell’UK Round a Donington.

Foto di Aruba.it / Ducati 

Il venerdì delle prove libere dell’UK Round di Donington passerà probabilmente alla storia come una delle giornate di azione in pista con il minor numero di giri completati dai piloti di WorldSBK.

Pochi minuti dopo l’inizio delle FP1, una leggera pioggia ha reso scivoloso il circuito costringendo Bautista Rinaldi (rispettivamente 16 e 15 giri completati in condizioni difficili) a tornare presto al box.
Le cose sono addirittura peggiorate nelle FP2 con una pioggia ancora più leggera che non ha consentito ai piloti del team Aruba.it Racing – Ducati di registrare il tempo, impedendogli di girare sia in condizioni di asciutto che di bagnato.

Al termine del primo giorno di attività sul circuito di Donington, Bautista e Rinaldi hanno chiuso rispettivamente ottavo e nono in una classifica combinata assolutamente non indicativa.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“C’è poco da dire. Non abbiamo potuto lavorare molto. Abbiamo solo avuto modo di confermare l’ottima qualità del nuovo asfalto che non presenta più nessuna buca. Allo stesso tempo, però, non abbiamo avuto la possibilità di capire quale possa essere il consumo delle gomme su questa nuova superfice. La speranza è quella di poter sfruttare le FP3 anche per questo tipo di valutazione”.  

Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“E’ un vero peccato. E’ stata praticamente una giornata inutile. Avevamo bisogno di prendere confidenza con il nuovo asfalto ma abbiamo avuto a disposizione solo pochi giri nelle FP1 in cui, ovviamente, è stato molto difficile provare a spingere per comprendere bene il nuovo asfalto. Ci aspetta un gran lavoro domani ma è chiaro che questa sia una condizione uguale per tutti i piloti”.

  • WorldSSP

E’ andata un po’ meglio a Niccolò Bulega e alla Ducati Paginale V2 del team Aruba.it Racing WSSP. Durante le Fp1, infatti, il pilota italiano ha potuto completare 22 giri facendo registrare il terzo tempo (1’30.430) a 253 millesimi dal miglior crono di giornata di Manzi (Yamaha). Nelle FP2, invece, Bulega è entrato in pista nella seconda metà della sessione per compiere qualche giro in condizioni di bagnato.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11)
“Tutto sommato le cose non sono andate male in FP1 durante la quale abbiamo potuto girare con continuità. Il feeling con la moto è buono e le sensazioni sul nuovo asfalto sono state molto positive. Purtroppo nelle FP2 non abbiamo potuto continuare il nostro lavoro a causa del meteo. Dobbiamo sistemare ancora qualche dettaglio per essere nelle migliori condizioni. Ci proveremo domani mattina”

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