I campioni del motociclismo corrono sul Circuito di Ospedaletti – foto

I campioni corrono a due passi dal pubblico entusiasta

La IV Rievocazione storica del Gran Premio motociclistico Sanremo – Circuito di Ospedaletti ha confermato il successo delle edizioni precedenti ed ha riunito sulle strade della cittadina ligure oltre 220 motocicli storici, ammirati da migliaia di persone entusiaste nel week-end del 6 e 7 settembre 2014.

Dopo un’estate meteorologicamente incerta, sole e caldo hanno accompagnato l’intero svolgimento della manifestazione, aggiungendo un piacevole contorno all’evento. Il sabato è stato dedicato alle verifiche tecniche delle moto, che sono sfilate sotto il tendone dei commissari attorniate dalla curiosità della gente. Spettacolo nello spettacolo è stato ascoltare i commenti degli appassionati, soprattutto quelli un po’ meno giovani, che con la memoria tornavano ai tempi in cui quei veicoli erano protagonisti delle più importanti gare in tutto il mondo, raccontando aneddoti, curiosità, ricordi di un’epoca passata. A sera, la cena per tutti i partecipanti sulla nuova passeggiata a mare di Ospedaletti ha concluso in allegria la prima giornata della Rievocazione.

 

Domenica 7 settembre ci si è dovuti svegliare di buon’ora per assistere allo spettacolo delle prime moto che hanno affrontato i 3,3 km del circuito di Ospedaletti. Alle 9 erano già tanti gli spettatori lungo il percorso, mentre le moto più anziane arrancavano, senza però arrendersi, lungo l’impegnativa salita verso la curva del Gallo d’Oro, per poi proseguire verso le altre storiche curve di un circuito che, lo ricordiamo, nel tempo ha avuto l’onore di ospitare piloti del calibro di Agostini, Read, Pasolini, Venturi, Ubbiali (per non parlare di Nuvolari, Fangio, Villoresi, Moss che corsero qui quando il Gran Premio era automobilistico).

 

Moto degli anni ’20 e ’30, con cambio a mano, frizione a pedale e oliatore manuale, Moto Guzzi, Norton e Gilera del periodo a cavallo della Seconda Guerra Mondiale, diverse Lambretta: sono state queste le protagoniste della prima batteria. Poi è stata la volta di tutte le altre affascinanti “prime donne” dell’evento: Mv, Moto Morini, Honda, Kawasaki, Aermacchi, Rumi, Jawa e tante altre marche che hanno costituito l’essenza stessa del motociclismo sportivo del secolo scorso. Infine, la parata dei campioni, gli altri protagonisti della Rievocazione Storica di Ospedaletti: incuranti dell’età e di qualche acciacco, che come per magia scompare quando indossano il casco e si siedono sulle scomode selle delle loro moto, per farle rombare ancora una volta. Lazzarini, Gallina, Campanelli, Piana, Giansanti, Tondo, Bianchi, Read, Lucchinelli e tanti altri: li abbiamo visti tutti allineati lungo la linea di partenza, con gli occhi che tradivano insieme concentrazione ed emozione. Siamo certi che, al fondo di quel rettilineo che avevano davanti a loro, non vedevano soltanto la curva Piccadilly, ma nitide immagini delle giornate di gloria che ciascuno di loro ha vissuto su quel nastro d’asfalto, imprese memorabili, sfide epiche per cuori forti.

 

 

 

La giornata è finita con i saluti di rito, e con la richiesta, espressa ad alta voce alle autorità cittadine dall’ottimo speaker Paolo Conti, perché la Rievocazione storica del Circuito di Ospedaletti non lasci, ma anzi raddoppi, per dirla alla Mike Bongiorno: l’idea è quella di affiancare all’evento motociclistico, che si svolge ad anni alterni, una iniziativa simile dedicata alle auto d’epoca, che gareggiarono su queste strade per alcuni anni. E’ tempo di crisi, è vero, ma sognare non costa nulla. E allora, noi di Automotornews vogliamo credere davvero che, d’ora in poi, l’appuntamento irrinunciabile di fine estate in Riviera avrà cadenza annuale.  Sarà certamente un grande successo:  come lo è stata la IV Rievocazione storica del Gran Premio motociclistico Sanremo – Circuito di Ospedaletti.

Sul sito partner OkFoto sono a breve disponibili tutte le fotografie delle batterie del mattino e del pomeriggio, oltre a quelle della parata dei Campioni che ha concluso la manifestazione tra gli applausi del numeroso pubblico.

 

 

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