uo “processo di apprendimento” completando 51 giri con il miglior tempo di 2’06.053 (4° in classifica).
Bradl: “E’ una pista che mi piace con un layout interessante e tutto è organizzato molto bene. Si può vedere che è più adatta alle gare su quattro ruote (specialmente nella prima parte), quindi ci ho messo un po’ a trovare la traiettoria giusta ma, dopo qualche giro, ho iniziato a godermela. Una volta ottenuti i riferimenti di base abbiamo iniziato con la messa a punto perché qui ci sono molti cambi di direzione veloci e tante staccate brusche. Nel complesso è stato un debutto positivo e sono rimasto impressionato da questa pista che è davvero tecnica”.