SECONDA E TERZA FILA PER I PILOTI DEL TEAM GRESINI MOTO2

Con il quarto ed il nono tempo fatto segnare nelle qualifiche di questa sera Yuki Takahashi e Michele Pirro partiranno rispettivamente dalla seconda e terza fila dallo schieramento della gara Moto2  in vrtù della nuova configurazione della griglia che si adatta a quella della MotoGP, ovvero sarà composta da tre moto per fila. In effetti è una parziale soddisfazione per entrambi i piloti del Team Gresini che si aspettavano qualcosa di più dalle prove cronometrate di oggi. Peccato! In entranbi  c’è pero la convizione di poter essere tra i protagonisti della gara di domani sera che prenderà il via alle 20:15 (ora locale).    

Yuki Takahashi  (4° 2’ 01” 179) “Ieri avevo maggior confidenza con la moto mentre oggi non sono particolarmente soddisfatto. Dobbiamo ancora lavorare per migliorare il feeeling e speriamo di riuscirci nel corso del warm up. Forse avrei potuto fare qualcosina meglio ma,  nella moto2, siamo veramente in tanti e fai particolarmente fatica a trovare la pista libera. Sono un po’ deluso ma comunque fiducioso e credo di poter fare domani una bella gara.”

Michele Pirro (9° 2’ 01” 479) “Per pochi millesimi non sono riuscito a centrare la seconda fila e per questo sono un po’ rammaricato. Purtroppo durante tutto il turno ho avuto un problema sull’anteriore e adesso abbiamo constatato che forse derivava dalla gomma. Mi dispiace ma anche questo fa parte del bagaglio d’esperienza che devo fare e che mi aiuterà a crescere gara dopo gara. Domani non sarà facile perché  gli avversari sono tanti e tutti agguerriti ma io sono fiducioso e cercherò di dare il massimo.”

Fausto Gresini “Forse poteva andar meglio ma in ogni caso 4° e 9°, seconda e terza fila non è poi così male. Purtroppo abbiamo ancora qualche problema con il set-up della moto e quindi fatichiamo un po’. I primi due dello schieramento sono andati molto forte ma noi siamo comunque fiduciosi. C’è ancora il warm-up per cercare di provare a cambiare qualcosa e faremo gli interventi necessari per riuscire a trovare un maggior feeling. Come passo non siamo distanti e quindi in gara proveremo a stare tra i protagonisti.”