MOTOGP IL TEAM SAN CARLO HONDA GRESINI IN PISTA A DOHA PER LA PRIMA GARA DEL CAMPIONATO MOTOGP 2010

Sono trascorsi cinque mesi dall´ultima gara, a Valencia, del mondiale 2009.Domenica, finalmente, le MotoGP riaccendono i motori in Qatar per la prima gara della stagione 2010.  Una lunga pausa intervallata da sole sei giornate di test, decisamente poche per arrivare al debutto sulla pista di Losail nelle migliori condizioni tecnico sportive. I piloti del Team San Carlo Honda Gresini, Marco Melandri e Marco Simoncelli, nelle quattro giornate di prove disputate a Sepang e nelle recenti due del Qatar hanno faticato nella messa a punto della loro Honda RC212V  ed avrebbero sicuramente desiderato avere maggior tempo a disposizione per entrare in sintonia con la loro moto. A complicare le cose ci sono state, inoltre,  le due cadute di Simoncelli nella prima e seconda tornata di test a Sepang. Due incidenti di percorso che un dabuttante deve purtroppo mettere in preventivo ma che chiaramente non hanno aiutato a trovare il miglior feeling con la moto di cui “Super Sic” è oggi ancora alla ricerca. Ma tenacia e determinazione non mancano nel giovane pilota che crede anche nelle capacità di reazione della Honda nel trovare le soluzioni tecniche che in questa prima fase non hanno incontrato i favori dei piloti. Anche Melandri, pilota di grande esperienza, ha infatti faticato nella messa a punto della RC212V, ha lavorato molto con i suoi tecnici per trovare le soluzioni migliori senza raggiungere un buon compromesso di partenza. Melandri al pari di Simoncelli è però convinto che per la prima gara in Qatar, insieme ai tecnici Honda, verranno trovate quelle soluzioni che permetteranno ad entrambi di ben figurare recuperando le delusioni dei test invernali.

IL TEAM GRESINI A LOSAIL
A Losail, dal 2004,  anno della prima gara sul circuito alle porte di Doha in Qatar, la squadra di Fausto Gresini ha sempre raccolto ottimi risultati. Nella gara d´esordio (2004) sulla pista realizzata in pieno deserto  i piloti Sete Gibernau e Colin Edwards salirono sui gradini più alti del podio. L´anno successivo Marco Melandri concluse secondo dopo un´avvincente corpo a corpo con Valentino Rossi. Ottime le prove di qualifica di Toni Elias  nel 2006 e 2007  che gli permisero di partire rispettivamente in terza e quarta posizione sullo schieramento di partenza.  Nel primo Gran Premio in notturna (2008), la migliore prestazione del team fu di Shinya Nakano con la tredicesima posizione finale ma decisamente meglio fece l´anno scorso Alex De Angelis che con una gara grintosa e determinata si piazzò al sesto posto finale.

LE CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO

Lunghezza: 5.380km  Larghezza: 12m Curve a destra: 10 Curve a sinistra: 6
Lunghezza rettilineo: 1068 m
Record Circuito: Casey Stoner (Ducati, 2008), 1’55″153
Best Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha, 2008), 1’53″927
Gara MotoGP: Domenica 11 Aprile, 23:00 (21:00 CET), 22 giri (118,360 Km)

Marco Melandri “La pista di Losail in Qatar mi piace molto e poi correre di sera ha il suo fascino. I  test non sono andati molto bene però abbiamo ancora  qualcosa da provare e confido nel ritmo di gara.. Io credo che molti piloti faticheranno di più rispetto ai test e forse noi riusciremo addirittura a migliorare un pochino e quindi spero di fare una discreta qualifica ed in gara inserirmi in un buon gruppetto facendo un ritmo di gara che mi permetta di ottenere un buon risultato. In Qatar ho fatto una bellissima gara nel 2005 dove fino all´ultimo giro ho lottato con Valentino, l´ho attaccato a tre curve dalla fine poi nel tentative di passarlo sono andato un pò lungo e lui mi ha sfilato, lui ha vinto ed io sono arrivato secondo. Ho fatto anche una buona gara con la 800 cc nel 2007 anche se la moto era ancora molto acerba e per questo motivo credo di poter fare una bella gara anche quest´anno pur arrivando da test difficili perchè molte volte abbiamo migliorato rispetto alle prove invernali. La pista mi piace e si adatta al mio stile di guida quindi sono ansioso di vedere come andrà a finire.

Marco Simoncelli “Speravo di arrivare più tranquillo al deutto in MotoGP però non lo sono perchè i test non sono andati nel migliore dei modi soprattutto a Sepang. Dobbiamo lavorare e in questa pausa abbiamo riordinato un pò le idee e qualche soluzione su come intervenire siamo riusciti ad individuarla. Inoltre confidiamo nel lavoro che avrà fatto la Honda in Giappone e speriamo che ci portino qualche novità importante. Però vado in Qatar decisamente fiducioso senza avere,  chiaramente, l´ambizione di vincere la prima gara ma convinto di poter migliorare sensibilmente il risultato dei test. La pista di Losail  non mi dispiace, no la adoro ma riesco a guidare sul circuito del Qatar con estremo piacere..  Mi preoccupa un pò la guida notturna per l´umidità che cresce dopo una certa ora quando le curve a sinistra diventano alquanto pericolose e forse anticipare la gara di un´ora poteva essere una soluzione interessante. Se così non fosse ci adatteremo senza problemi e cercheremo di portare a casa il miglior risultato possibile.

Fausto Gresini “Sarà il primo Gran Premio della stagione e per noi sarà decisamente importante. E´ una gara particolare perchè si corre in notturna e il tutto dipenderà dalla temperatura perchè in funzione di questa l´umidità diventa un´elemento condizionante e la pista diventa decisamente più insidiosa e pericolosa.  Speriamo di poter fare in Qatar un passo in avanti importante che ci serva per iniziare la stagione in maniera diversa rispetto ai test che abbiamo svolto nel periodo invernale. Crediamo di aver individuato dei punti tecnici importanti sui quali poter lavorare e miglioare le nostre performance. C´è ancora molto lavoro da fare ma confidiamo nelle nostre capacità, in quelle della Honda e nei nostri piloti. Abbiamo una squadra molto forte e possiamo fare decisamente bene cercando di dare ai nostri piloti la possibilità di poter sfruttare al meglio le nostre potenzialità lavorando al meglio. Simoncelli è al debutto in MotoGP ed una prima volta è sempre una cosa alquanto particolare ma se dovesse fare il debutto che ha fatto con la Superbike sarebbe fantastico ma al momento è meglio restare con i piedi per terra. Comunque penso che sia un ragazzo reattivo, preparato al quale  manca soltanto un pò di esperienza ma essendo un grande talento penso che al debutto, se tutto sarà in ordine, potrà fare bene. Melandri da par suo ha l´esperienza giusta per poter fare un buon risultato, e quest´anno, se la moto glielo permetterà potrà farlo, quindi è un nostro preciso impegno di  lavorare al massimo per far si che possa sfruttare nel migliore dei modi le nostre potenzialità.

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