Due giornate di test a Sepang, non certo facili , per i due piloti del Team San Carlo Honda Gresini, Marco Melandri e Marco Simoncelli, impegnati nella messa la punto della nuova Honda RC212V . Dopo il fiducioso finale di ieri, purtroppo, la seconda giornata di oggi non è iniziata sotto i migliori auspici. In mattinata le prove di entrambi sono stae disturbate dalle condizioni meteo variabili e nel primo pomeriggio, a complicare le cose è arrivata, per Simoncelli, una caduta che gli ha procurato alcune escoriazioni al gomito, alla coscia sinistra ed una forte contusione al mignolo della mano sinistra. Con determinazione e coraggio e conscio dei pochi giorni di test a disposizione prima dell’avvio del mondiale, “Super Sic” seppur dolorante è risalito in sella ed ha continuato il suo apprendistato alla MotoGP e nella messa a punto della sua Honda. Ha ritrovato il ritmo ed ha accumulato ulteriori informazione per i prossimi test. Anche Melandri nel finale di giornata è riuscito a trovare la strada giusta lasciando Sepang decisamente fiducioso di poter fare meglio nel prossimo appuntamento sulla pista malese del 25/26 febbraio.
Marco Melandri ( 55 giri 2’ 02” 810 ) “E’ stata una giornata molto dura, anche oggi abbiamo lavorato tantissimo cercando di interpretare le geometrie per migliorare il bilanciamento della moto, il feeling in frenata ed in ingresso curva. Abbiamo trovato soluzioni sia positive che negative poi verso sera siamo riusciti a trovare un assetto che potrebbe essere la nostra base di geometrie sulla quale impostare il futuro. Quindi abbiamo iniziato a lavorare sulle sospensioni riscontrando sensibili miglioramenti pur essendo coscienti che abbiamo ancora tanto da fare. Con queste indicazioni riusciremo a preparare un bel piano di lavoro per i prossimi test, peccato per la pioggia che sul finale ci ha tolto un’ora di prove e l’opportunità di sfruttare due gomme nuove. L’importante era però trovare la strada giusta e credo che alla fine ci siamo riusciti ed a questo punto andiamo via da Sepang estremamente fiduciosi. ”
Marco Simoncelli (56 giri 2’ 03” 245) “La prima metà della giornata è stata alquanto difficile perché non riuscivamo a far andare la moto, perdendo così molto tempo, poi ciliegina sulla torta è arrivata anche la caduta. Sono uscito con le gomme nuove e dopo metà giro sono rientrato per i soliti problemi, ho fatto una verifica tecnica e sono ripartito e nella prima curva a sinistra pur essendo stato attento (forse non lo sono stato abbastanza) la moto mi ha catapultato via. Ho picchiato duramente sull’asfalto ed a pensarci bene posso dire di essere stato fortunato ad essermi fatto solo alcune escoriazioni, poteva andare decisamente peggio. Dopo siamo tornati a lavorare e la seconda parte della giornata è stata positiva la moto la guidavo abbastanza bene e decisamente meglio di ieri, il feeling è cresciuto ed il tempo che ho fatto non è stato casuale. Adesso dobbiamo riordinare le idee e pensare ad un piano di battaglia per i prossimi test insomma vado via con un buon morale. ”
Fausto Gresini “E’ stato un test non certo facile, c’era molto da fare sia per Melandri che per Simoncelli. Avevamo una moto completamente nuova e sono stati due giorni decisamente impegnativi con elettronica e sospensioni diverse. Inoltre ad infastidire il lavoro ha contribuito la pioggia ed una caduta che per fortuna non ha procurato problemi fisici a Simoncelli. Bisogna tener conto inoltre che per Simoncelli si tratta quasi di un secondo debutto ed anche per i suoi tecnici si tratta di un’esperienza completamente nuova nella MotoGP. Anche per Melandri la nuova moto è stata una scoperta come d’altronde per i tecnici della Honda che devo dire ci hanno dato un notevole supporto nel trovare la strada giusta. In ogni caso lasciamo Sepang coscienti che abbiamo ancora tanto da lavorare ma consapevoli delle nostre potenzialità e della nuova Honda RC212V. Il tutto è una grande iniezione di fiducia per i prossimi appuntamenti che ci aspettano. ”