Alvaro Bautista deve fare i conti con un problema alla spalla sinistra ma stringe i denti e chiude il #MalaysianGP in 17° posizione
Foto di Ducati
“Adesso posso confessarlo: sono stati tre giorni davvero difficili per me. Dopo il brutto high-side nei test di Jerez ho avuto forti dolori al collo nei giorni seguenti. Sono però arrivato in Malesia senza particolari sensazioni negative, i problemi sono iniziati una volta salito in moto per le prove libere di venerdì. Sono davvero frustrato ma sono comunque contento di aver finito la gara anche se non è stato per nulla facile”.
Alvaro Bautista ha iniziato così le interviste successive al Malaysian GP, chiuso in 17° posizione. L’obiettivo minimo era quello di portare a casa un punto per consentire al team Aruba.it Racing di entrare ufficialmente nella classifica di MotoGP. Purtroppo il problema derivante dallo spaventoso incidente durante i test successivi all’ultimo round di Jerez, non ha consentito al pilota spagnolo di essere sufficientemente competitivo per chiudere almeno in quindicesima posizione.
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing #19)
“Non voglio certo cercare delle scuse e del resto questo è il motivo per cui non ho mai accennato a questo problema negli ultimi giorni. Non ho detto niente neppure ai tecnici del team quando mi chiedevano il motivo della differenza di prestazioni tra le curve a destra e quelle a sinistra. Non è stata una questione di dolore ma di vera e propria mancanza di forza nel braccio sinistro. Per questo motivo farò senz’altro dei controlli più approfonditi quando rientrerò a casa. E’ un peccato perché ero convinto di poter fare senz’altro di meglio. Sono comunque contento per questa esperienza e ringrazio ancora una volta Ducati e Aruba.it che mi hanno consentito di tornare a guidare la Desmosedici GP”.