Il Gp di San Marino e della Riviera di Rimini di Moto2 ha visto i piloti costretti a una doppia partenza per via delle bandiere rosse sventolate a causa dell’olio in pista, eredità della caduta di Gino Rea nelle fasi iniziali della gara. Per la seconda partenza i piloti si sono schierati in base alla posizione occupata nel terzo giro e così Alex è scattato dalla 18esima piazza in griglia.
Originariamente ventunesimo, il pilota di casa ha messo in atto l’ennesima rimonta, guadagnato diverse posizioni e mantenuto la leadership del gruppetto che guidava. Con la FTR del team NGM Mobile Forward Racing ha chiuso al tredicesimo posto e chiuso al meglio un weekend dimostratosi difficile fin dalle prime battute. Fin da venerdì, infatti, ha lamentato una mancanza di feeling e di grip con l’asfalto del Misano World Circuit – Marco Simoncelli.
Archiviato il Gp di San Marino e della Riviera di Rimini si pensa già a come migliorare in vista del prossimo appuntamento, quello che vedrà i piloti scendere in pista ad Aragon, per il tredicesimo Gran Premio della stagione (28-30 settembre).
Alex De Angelis #15 (13°, 23’29.607): “La gara è andata nettamente meglio rispetto alle prove, sono stato più veloce e più costante. La moto andava sicuramente meglio ma quando parti dalle retrovie non è facile recuperare. Oggi fare meglio di così sarebbe stato molto difficile, ci sono state anche parecchie cadute perché la pista non era in perfette condizioni. Ho vinto la volata con il mio gruppetto per il tredicesimo posto e portato a casa dei punti: ho dato tutto per raccogliere il massimo. Ora dobbiamo analizzare i dati del weekend per capire perché quando c’è poco grip fatichiamo così tanto”.