Non ci sono aggettivi per definire l´impresa di Toni Elias che dopo essere stato operato da soli dieci giorni, al malleolo peronale del piede destro ed al mignolo della mano sinistra, in seguito all´incidente nel quale è stato coinvolto a Jerez, ha voluto fortemente scendere in pista nelle prima prova della Moto2 in Qatar. E´ riuscito nell´impresa centrando anche l´obiettivo che si era preposto ovvero quello di rientrare nei primi migliori quindici tempi. Elias che, nelle prove invernali, è sempre stato tra i protagonisti ha confermato le sue potenzialità.
Toni Elias (13° – 2´ 04″ 554) “E´ stata dura molto dura, però volevo essere presente in Qatar, risalire in moto non è stato facile ma sono soddisfatto. Sono contento per aver girato in queste prime prove e riuscire a stare nei primi quindici. Adesso ho male e questo è naturale ma volevo fortemente dimostrare a me stesso che potevo farcela e adesso sono felice. Ho capito le cose che mi servono e come devo guidare nelle mie condizioni quindi spero di fare ancora meglio domani. ”
Vladimir Ivanov (22° – 2´ 05″ 490) “Sono contento perché sono le mie prime prove ufficiali in Moto2 e per me è una cosa straordinaria: Un´atmosfera fantastica e suggestiva correre nella notte sotto i potentissimi riflettori. Inoltre sono anche parrticolarmente soddisfatto per la mia prestazione. Sono entrato nei primi ventidue e per me è decisamente importante. Credo di avere ancora margini di miglioramento e domani cercherò di farlo. Alla fine ho cercato di seguire De Angelis e in quella occasione ho fatto il mio miglior tempo di giornata. ”
Fausto Gresini “Volevamo partire senza il vantaggio e ci siamo riusciti. Con l´incidente che ha coinvolto Elias nei test di Jerez ci siamo complicati la vita non poco e mi dispiace molto per Toni perché ci sta mettendo un grande entusiasmo in questo progetto e questo non può che farmi piacere. Stiamo lavorando cercando di fare le cose con calma senza sbagliare nulla, qui per Toni sarà una gara molto difficile. Nel primo turno non ha cercato di esagerare ma ha voluto di capire, nelle condizioni in cui è, quali sono le sue potenziali possibilità per la gara di domenica. E´ salito sulla moto ed ha valutato quali sono le cose di cui ha bisogno. Vladimir alla prima esperienza non ha affatto deluso. Nelle prime prove ufficiali di notte non è andato male ed ha margini di miglioramento. “