il team e per tutti gli sponsor. Abbiamo lavorato davvero tanto in questi giorni e i ragazzi della quadra hanno montato e smontato la moto diverse volte per riuscire ad aiutarmi con la messa a punto. Durante la prima metà di gara abbiamo registrato una buona prestazione, la migliore dal mio debutto con la Suter. Nella seconda parte sono arrivati i problemi ed era impossibile spingere e guidare con aggressività. Il feeling con l’anteriore è pian piano venuto a mancare e lo scarico, probabilmente troppo vicino alla pedana, scaldava tantissimo lo stivale e il piede tanto da riuscire a fatica a tenere su la moto. E’ un vero peccato essere scivolato a pochi giri dal termine perché avremmo potuto portare a casa punti buoni per il campionato. Ovviamente continueremo a lavorare in vista di Jerez perché, come si è visto in gara, siamo tutt’altro che lontani dai primi”