A Jerez dove il vento soffiava a quasi 40 chilometri orari durante le prove di oggi pomeriggio Yuki Takahashi è stato velocissimo riscattando la caduta della mattinata. Purtroppo durante il primo turno il pilota del Team Gresini è incappato in una rovinosa caduta perdendo aderenza sulla pellicola della visiera che viene strappata dai piloti quando si riduce la visibilità e rimasta purtroppo sul tracciato nella curva 2 dopo il rettilineo d’arrivo. Per Yuki prove finite anzi tempo ma pronto riscatto nel pomeriggio che lascia ben sperare per domani e domenica. Soddisfacente la prova di Pirro alla ricerca del giusto assetto della sua Moriwaki MD600. Più positive le prove della mattinata (6°) 
ma comunque indicative per i dati raccolti al fine di trovare le soluzioni per potersi migliorare domani e per la gara.
Yuki Takahashi ( 3° 1’ 44” 044) ”Peccato per la caduta di questa mattina dopo appena quattro giri. Abbiamo perso tempo ma i ragazzi sono stati veramente bravi a mettermi nella condizione migliore per disputare le prove di oggi pomeriggio. Con la moto ho un buon feeling come durante i test invernali ed ho fatto il miglior tempo con gomma usata. Un segnale molto positivo per le prove di domani e per la gara di domenica. Sono fiducioso di poter essere molto competitivo. ”
Michele Pirro (13° 1’ 44” 329) “Complessivamente sono soddisfatto anche se questa mattina ero andato decisamente meglio. Abbiamo provato diverse soluzioni e comunque ho sempre girato con le stesse gomme. Non sono lontano dai primi e se risolviamo alcuni problemi e riusciremo ad avere un maggior grip sul posteriore posso disputare una gara da protagonista. Domani continueremo a lavorare e cercheremo di conquistare una buona posizione sullo schieramento di partenza. ”
Fausto Gresini “La caduta di questa mattina ha rischiato di compromettere la giornata ma il Team è stato ancora una volta bravissimo nel dare a Takahashi una moto che lo ha messo nelle condizioni di essere il più veloce nelle prove di oggi pomeriggio. Non ci sono dubbi questi ragazzi sono una certezza. Yuki non ha colpe per la scivolata e mi dispiace per lui perché è veloce e senza il tempo perso questa mattina forse oggi poteva essere ancor più veloce. Bene anche Pirro che ha cercato di trovare le soluzioni migliori per la sua Moriwaki MD600. E’ in continuo progresso e ci regalerà soddisfaziooni.”
