Il quinto posto conquistato dal pilota del Team Gresini Toni Elias sul circuito di casa è al di sotto delle aspettative della vigilia del Gran Premio di Catalunya. Nelle prime battute di gara ha cercato di rimanere tra i primi ha dovuto ben presto arrendersi perdendo posizioni. In difficoltà nella percorrenza delle curve ha faticato non poco a portare a casa un risultato che comunque , con i punti conquistati gli permette di rimanere al vertice della classifica iridata. Ad un passo dalla zona punti il russo Vladimir Ivanov ancora poco consistente in prova ma in netto progresso in gara
.
Toni Elias ( 5°): “Non sono contento terminare 5° nel Gran Premio di casa è una vera e propria delusione. In ogni caso abbiamo finito la gara raccogliendo punti importanti e siamo stati anche fortunati; Iannone, un avversario pericoloso per il campionato, è stato penalizzato ed in una curva dove stavo per cadere sono riuscito a rimanere in sella per miracolo. Questi sono comunque aspetti positivi della giornata di oggi. Adesso però dovremo cercare di analizzare il perchè non siamo veloci. In questa situazione per fare un risultato, non certo positivo, come quello di oggi dobbiamo rischiare moltissimo e non va bene.”
Vladimir Ivanov (18°): “Oggi ho visto veramente da vicino la zona punti anzi per un tratto di gara c´ero poi ho calato un pò il ritmo e mi sono dovuto accontentare del 18° posto. Mi dispiace perchè ad un certo punto pensavo di riuscirci ci risproverò in Germania su una pista che conosco abbastanza bene.”
Fausto Gresini: “La verità è che per tutto il fine settimana non siamo riusciti a migliorare le nostre prestazioni il nostro passo alla fine era quello che abbiamo fatto segnare in gara e quindi abbiamo sofferto. Non siamo riusciti a dare a Toni una moto che riuscisse ad avere una buona percorrenza in curva e questo è stato il problema principale. Toni non ha potuto far altro che difendersi cercando di portare a casa punti preziosi. Adesso dobbiamo cercare di analizzare la situazione se vogliamo provare a vincere questo campionato, dobbiamo cambiare ritmo altrimento la situazione comincerà a diventare difficile.”
