MOTO2 GP de ARAGON – Gara – 19/09/2010 ELIAS QUARTO AD ARAGON E PIRRO QUATTORDICESIMO
Dopo quattro vittorie consecutive, il pilota del Team Gresini Toni Elias non ha vinto è non è riuscito a salire sul podio nel dodicesimo Gran Premio della stagione per la classe Moto2. Un risultato al di sotto delle reali potenzialità del pilota di Manresa ma decisamente importante per la classifica iridata. La caduta di ieri che ha rallentato il lavoro, compromettendo la posizione sullo schieramento di partenza ed un non certo felice avvia di gara sono stati determinanti. Elias 16° dopo il primo giro si è comunque reso protagonista di una grande rimonta ed è stato acclamato a gran vigore dal suo pubblico per la sua sempre salda leadership del Mondiale. Ottima la prestazione del debuttante 
Toni Elias ( 4° ) “Siamo molto contenti perchè questo quarto posto è come una vittoria. Volevamo vincere anche qui ad Aragon ma ieri abbiamo perso molto tempo a causa della mia caduta. Oggi alla prima curva c´è stato un incidente ed io, fortunatamente, sono riuscito a non essere coinvolto ma questo mi ha rallentato ed al termine del primo giro ero 16°. Poi giro dopo giro ho recuperato posizioni fino ad arrivare, a due giri dal termine, molto vicino a Talmacsi e Simon ma non sono riuscito a raggiungerli. Comunque, ripeto, il quarto posto è importante per la mia posizione in testa al mondiale perchè non abbiamo perso tanti punti e questo va bene. ”
Michele Pirro (14°) “Ho un male incredibile al polso. Per qualche giro fino a quando il dolore non ha preso il sopravvento non sono andato male. Poi è stata una sofferenza ma sono comunque contento perchè è stata per me una fantastica esperienza. Ringrazio il Team Gresini di avermi dato questa opportunità e mi dispiace soltanto di non aver avuto la possibilità di fare meglio a causa del dolore al polso. In ogni caso va benissimo così. “
Fausto Gresini “Toni ha fatto una bellissima gara. Purtroppo il suo avvio di gara è stato difficile e ha perso posizioni facendogli perdere tempo per superare diversi avversari. Chiaramente contro un Iannone in gran forma oggi avremmo avuto difficoltà ma il secondo posto era alla nostra portata. Comunque il quarto posto è importante in considerazione della classifica del Campionato che adesso dobbiamo cominciare a guardare attentamente. Abbiamo degli obiettivi da raggiungere e quindi cominciamo a pensare che questi obiettivi si stiano avvicinando e pertanto questa è la cosa più importante. Pirro al suo debutto ha fatto molto bene malgrado il suo polso malandato che non gli permetteva di spingere più di tanto. E´ stato bravo ha creduto nelle sue possibilità ha sofferto ed ha fatto un esordio straordinario in una pista che non conosceva. Devo fargli i miei complimenti e sono contento di aver dato questa opportunità ad un giovane pilota italiano e spero che questa esperienza gli serva per il futuro. ”