Il TEAM SAN CARLO HONDA GRESINI TORNA AL “BRICKYARD”
Lunghezza: 4.216 m
Larghezza: 16 m
Curve a destra: 6
Curve a sinistra: 10
Rettilineo: 872 m
Record del circuito: Valentino Rossi (Yamaha, 2008), 1’49”668
Miglior Pole: Valentino Rossi (Yamaha, 2008), 1’40”776
Gara di MotoGP : Domenica 30 Agosto alle 21:00, CET 28 giri (118.048 Km)
IL TEAM GRESINI A INDIANAPOLIS
Tutto da dimenticare il primo appuntamento, dello scorso anno del Team San Carlo Honda Gresini sul circuito di Indianapolis con il decimo posto di Alex De Angelis ed il diciassettesimo di Shinya Nakano al momento dell’interruzione, dopo due terzi di gara, per forte vento e pioggia torrenziale. Dopo le buone prestazioni sul bagnato durante le prove libere del venerdì De Angelis sperava in un miglior risultato ma, alcuni problemi avvertiti durante i primi giri lo hanno rallentato e costretto ad una rimonta purtroppo poi interrotta dalle bandiere rosse.
Il Team San Carlo Honda Gresini questa settimana si trasferisce, per la seconda volta nel 2009, oltre l’oceano Atlantico: un altro appuntamento della MotoGP negli Stati Uniti sul circuito di Indianapolis. Infatti, dopo essere stato appena un mese fà a Laguna Seca in California, il campionato si reca nel “catino” più famoso del mondo dove si corrono le gare NASCAR e l’INDY 500. Toni Elias va in America sull’onda dell’entusiasmo dopo il suo primo podio della stagione conquistato recentemente a Brno. Lo spagnolo ha portato la sua Honda RC212V factory-spec al terzo posto sul circuito ceco e spera di ripetere la buona prestazione anche a Indy, un altro circuito che gli piace molto e che si addice particolarmente al suo stile di guida. Alex De Angelis, dopo aver lottato a Brno con determinazione per rientrare nei primi otto, è fiducioso di poter continuare il momento positivo in sella alla sua Honda RC212V satellite ed avere maggior fortuna che sul circuito della Repubblica Ceca dove una farfalla penetrata nel suo casco ha, in parte, compromesso la sua prestazione.
Entrambi i piloti sperano di trovare condizioni meteorologiche migliori rispetto alla gara MotoGP dello scorso anno quando la città fu colpita dalla violenza dell’Uragano Ike costringendo la Direzione Gara ad interrompere la corsa ad otto giri dal termine.
Il circuito ricavato all’interno dell’ovale dove si corre la famosa Indy 500 misura poco più di 4 chilometri ed è un adattamento del tracciato utilizzato per la Formula 1 che si corse ad Indianapolis dal 2000 al 2007. Quest’anno si celebra il centenario della prima corsa motociclistica che si disputò ad Indy il 14 Agosto del 1909, dopodichè il circuito fu usato esclusivamente per le auto fino allo scorso anno quando debuttò il Campionato del Mondo MotoGP.
#15 ALEX DE ANGELIS
“E’ stato un vero peccato lasciare Brno senza aver raccolto alcun risultato di rilievo, avevamo il passo giusto e in gara mi trovavo in una buona posizione fino a quando è entrata una farfalla nel mio casco… una vera sfortuna! Comunque, ora cerchiamo di non pensarci più e ci prepariamo già ad affrontare la prossima gara di Indianapolis con positività, si tratta infatti di un circuito con curve veloci e tecniche e credo che si adatti molto bene alle nostre moto. L’anno scorso, in condizioni di bagnato, ci aspettavamo di fare una gran bella gara, ma sfortunatamente ho impiegato diversi giri prima di riuscire a prendere il passo. L’improvviso peggioramento delle condizioni atmosferiche ha determinato la sospensione della gara ed è stato un vero peccato: sono sicuro che avrei potuto migliorare la mia posizione perchè mi ero avvicinato sensibilmente ai piloti che mi precedevano! Comunque, mi sono trovato d’accordo con la decisione presa dalla Direzione di Gara, sarebbe stato troppo difficile e pericoloso guidare in quelle condizioni. Spero proprio nel bel tempo in questo weekend e di essere più fortunati!”
#24 TONI ELIAS
“Avevo già annunciato prima dell’ultima gara che Brno ed Indianapolis sarebbero stati dei buoni circuiti per noi ed ho dimostrato di non sbagliarmi! Il podio ottenuto in Repubblica Ceca è stato un risultato fantastico per la nostra squadra, mi spiace non essere riuscito a dimostrare prima tutto il nostro potenziale. Sono questi i risultati che dovremmo ottenere regolarmente, siamo in grado di potercela fare e questo rimarrà il nostro obiettivo principale fino alla fine della stagione. Abbiamo dimostrato di essere veloci, ora dobbiamo anche dimostrare di essere costanti e se riusciamo ad iniziare con il piede giusto fin dalle prove del venerdì, non vedo perché non potremmo ridurre il divario dai primi. Mi piace correre in America ed Indianapolis rappresenta da sempre un evento leggendario per gli sport motoristici. Comunque, oggi per me non c’è cosa più importante che riuscire a fare un altro risultato positivo.”
FAUSTO GRESINI – TEAM MANAGER
“Nelle ultime gare il mio team ha ottenuto notevoli progressi e intendiamo continuare in questa direzione il più a lungo possibile. Tutti i miglioramenti fatti nei mesi estivi hanno dato i frutti nell’ultima gara disputata a Brno, con il podio di Toni. L’intera squadra ha lavorato benissimo e se continuiamo con la stessa volontà e lo stesso impegno anche a Indianapolis, sarà sicuramente un gran weekend! Il circuito americano di Indy è spettacolare ed ha una storia incredibile, siamo tutti molto contenti di ritornarci. È una gara speciale e vogliamo essere tra i protagonisti.”