Peccato! E’ proprio il caso di dirlo, perché dopo il lavoro positivo fatto nel corso delle prove Alvaro Bautista non è riuscito ad andare oltre l’ottavo tempo. Decisamente meno delle potenzialità dimostrate in prova. Una terza fila che sta stretta al pilota spagnolo. Peccato perché la pista di Misano non favorisce i sorpassi e quindi, a meno di una partenza al fulmicotone, la gara non sarà delle più facili. Avendo però un buon passo, tutto può essere possibile e la fiducia nell’animo di Alvaro, per questo motivo, non manca. Discreta la prova di Bryan in difficoltà nel t
ratto veloce del circuito di Misano ma ciò malgrado è convinto di poter disputare domani una buona gara.
Alvaro Bautista (8° 1’ 34” 230) “Non posso certo dire di essere contento perché in prova avevamo dimostrato di avere un buon potenziale che invece si è completamento dissolto nel corso delle qualifiche. Mi dispiace perché avevamo fatto un buon lavoro e mi aspettavo di ottenere un risultato ben diverso. Mi conforta il fatto che abbiamo un buon ritmo e quindi con una buona partenza dovremmo riuscire a recuperare terreno anche se non sarà facile perché sulla pista di Misano i sorpassi sono complicati. ”
Bryan Staring (23° 1’ 37” 283) “Sono moderatamente soddisfatto. Rimane il problema che nei tratti veloci soffro abbastanza e non riesco a spingere con decisione. Sono però convinto che in gara potrò sopperire a questo inconveniente ed a disputare una buona gara. Ci proverò perché desidero fortemente fare un buon risultato.”
Fausto Gresini “Abbiamo fatto un buon lavoro nel corso delle prove di tutto il fine settimana che purtroppo non siamo riusciti a concretizzare nelle qualifiche. Ci dispiace perché ritengo che il nostro potenziale fosse ben altro. La gara però è domani anche se partire dalla terza fila su un tracciato come quello di Misano, sul quale i sorpassi non sono certamente facili, non è il massimo. Sono in ogni caso convinto che Alvaro avrà le motivazioni giuste confidando anche nel buon ritmo che ha dimostrato di avere. Piccoli passi avanti per Bryan che credo sia discretamente motivato per la gara malgrado qualche problema di confidenza nei tratti veloci della pista. ”
