Ancora un Gran Premio da dimenticare per Yuki Takahashi, Michele Pirro ed il Team Gresini Moto2. Quando sembrava aver trovato la giusta strada durante le prove tutto è svanito il giorno della gara.
Il nuovo telaio Moriwaki ha trasmesso segnali positivi in prova che poi in gara non si sono concretizzati. La stagione volge al termine ed il tempo per recuperare è veramente poco. Per piloti e Team è comunque importante non perdersi d’animo e cercare di lavorare con immutato entusiasmo.
Michel Pirro (13°) ”Il vero problema è sempre lo stesso, in gara non riusciamo a tenere il ritmo ed a lottare con gli avversari. Siamo migliorati in prova quando giriamo da soli ma in mezzo agli altri non riusciamo ad essere competitivi.”
Yuki Takahashi (30°) “Nelle prove avevo ho avuto la sensazione di aver fatto positivi passi avanti ma quando mi sono ritrovato in gara ero in difficoltà. Dovevo spingere oltre il limite per tenere il passo degli altri ed alla fine sono stato costretto all’errore. ”
Fausto Gresini “Faccio veramente fatica a capire e sono deluso per questi risultati. Sicuramente dobbiamo capire qual è il problema. Abbiamo usato il telaio Moriwaki nuovo e se per fare un giro ha dato dei segnali positivi per la gara non siamo ancora competitivi. I piloti ci stanno dando delle indicazioni per riuscire a smuovere la situazione e speriamo di poter dar presto loro l’aiuto necessario per poter tornare ad essere protagonisti. Il tempo che rimane è poco ma ci proveremo fino alla fine. ”
