ELIAS ESTRAE DAL CILINDRO UN FANTASTICO SECONDO POSTO MOTO2 GP di Italia – Qualifiche – 05/06/2010
Il pilota del Team Gresini Toni Elias non finisce mai di stupire, in difficoltà nelle prove di ieri e di oggi ha compiuto il miracolo con uno straordinario ultimo giro veloce. Una prestazione che gli permetterà di scattare dalla prima fila e gli consentirà di difendere nel migliore dei modi la leaderschip del Campionato Moto2. Grande determinazione nel cercare una posizione sullo schieramento malgrado il passo gara non sia dei migliori. L´obiettivo del warm up di domani mattina sarà infatti questo, cercare di trovare le soluzioni migliori per recuperare qualche decimo importante sul ritmo di gara. 
Toni Elias ( 2° 1´ 55″ 858 ) “Ho fatto l´ultimo giro alla “muerte”. Sono molto contento perchè abbiamo fatto il lavoro che dovevamo fare ovvero cercare di conquistare una posizione sullo schieramento che mi possa consentire, domani, di togliermi dal centro gruppo. Adesso dobbiamo però concentrarci sul warm up di perchè il nostro ritmo gara non è buono. E´ un problema che avevamo ieri, questa mattina ed oggi pomeriggio. Le idee su cosa dobbiamo fare le abbiamo potevamo anche provarle oggi ma abbiamo preferito concentrarci sulla qualifica perchè se non fosse andata bene avremmo rischiato troppo. Quindi, tutte le soluzioni le proveremo domani mattina con la speranza di recuperare quel mezzo secondo che con una buona partenza ci permetterà di stare nelle prime posizioni. ”
Vladimir Ivanov (30° 1´ 57″ 392) “Speravo di ottenere una miglior posizione sullo schieramento. Ho migliorato il mio tempo di ieri ma non è stato sufficiente. Comunque credo di avere un buon passo gara che mi permetta di recuperare qualche posizione in gara. Sono fiducioso. “
Fausto Gresini “Toni non mi finisce mai di stupire, ha una determinazione che è impagabile. Era in difficoltà e si è imposto, come primo obiettivo, quello di conquistare una buona posizione sullo schieramento e ci è riuscito. Adesso con l´aiuto del Team cercherà di trovare le soluzioni migliori per trovare un buon ritmo gara. I minuti del warm up non sono tanti ma lui ed i ragazzi mi hanno assicurato di avere le idee chiare ed io ho piena fiducia in loro per la gara. ”