Bagnaia ed il Ducati Lenovo Team imbattibili ad Assen con la vittoria anche nella gara domenicale. Ottimo podio per Bastianini, terzo al traguardo
- Podio tutto Ducati con Jorge Martín secondo con la Desmosedici GP del team Pramac Racing. Quattro Ducati nelle Top 4 con Fabio Di Giannantonio (VR46 Racing Team) quarto
Francesco Bagnaia ed il Ducati Lenovo Team completano un weekend perfetto nei Paesi Bassi grazie ad una vittoria incredibile nella gara MotoGP di 25 giri andata in scena oggi al TT Circuit Assen. Gran rimonta per Enea Bastianini, che conquista la terza posizione al termine di un’eroica performance nella seconda parte di gara.
Bagnaia è scattato nuovamente in maniera perfetta dalla pole position, riuscendo già nel primo giro a prendersi un piccolo margine sugli inseguitori. Nei passaggi successivi, Pecco si è ritrovato con Martín come unico pilota in grado di non perdere il contatto dalla testa della corsa. Grazie ad un passo di gara ineguagliabile, che lo ha visto anche segnare il nuovo record sul giro in gara in 1:31.866, il pilota piemontese è riuscito a vincere le resistenze dello spagnolo e involarsi indisturbato verso la bandiera a scacchi. Dopo questo successo, Bagnaia porta a quota 23 i successi ottenuti con Ducati in MotoGP, eguagliando l’attuale record detenuto da Casey Stoner.
Dopo una prima fase di gara più complessa del previsto, Bastianini è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua Desmosedici GP e, grazie ad ottimi tempi sul giro, è tornato gruppo in lotta per il podio (composto da altri quattro piloti). La seconda metà di gara di Enea è perfetta ed in cinque giri riesce a passare dal settimo al terzo posto, difendendo poi la posizione fino al traguardo.
A chiusura del #DutchGP, Francesco Bagnaia si ritrova a soli 10 punti dalla vetta della classifica in seconda posizione, con Bastianini quarto a 64 lunghezze di ritardo da Martín. Il Ducati Lenovo Team si mantiene al comando della classifica a squadre con 326 punti, con Ducati al vertice in quella riservata ai costruttori (278 punti).
Il Ducati Lenovo Team tornerà in azione in meno di cinque giorni per il Gran Premio di Germania, in programma al Sachsenring dal 5 al 7 luglio.
Francesco Bagnaia (#1 Ducati Lenovo Team) – 1º
“Mi sono davvero divertito un sacco questo weekend e tutto è andato nella maniera perfetta. Voglio ringraziare la squadra perché abbiamo fatto un lavoro fantastico in questo fine settimana: già da giovedì avevamo le idee chiare riguardo al set-up della moto e nelle FP1 eravamo praticamente a posto. La gara è stata di 30 secondi più veloce dello scorso anno, il che è incredibile. Sono riuscito ad essere veloce e preciso, il meteo è stato fantastico e quindi siamo riusciti a mostrare tutto il nostro potenziale. Ora ci aspetta il Sachsenring dove mi aspetto due gare molto combattute”.
Enea Bastianini (#23 Ducati Lenovo Team) – 3º
“È stato incredibile, anche se la gara è stata un po’ strana. Ho provato a spingere sin dall’inizio ma facevo un po’ fatica con il posteriore, soprattutto in uscita delle curve a destra. Il feeling è migliorato giro dopo giro e, quando gli altri sono calati un po’, io ho mantenuto il ritmo e sono stato in grado di spingere anche un po’ di più. Sono tornato sui piloti in lotta per il podio: ci ho provato, mi sono divertito facendo diversi sorpassi e sono riuscito a conquistare la terza posizione. Ovviamente sapevo che Pecco non era alla nostra portata questo weekend e anche Martín è stato bravo a stargli dietro, quindi va bene così. Sono molto felice e ringrazio la squadra per il lavoro fatto perché due giorni fa non eravamo nelle condizioni di poter fare bene, mentre ora siamo qui sul podio”.
Luigi Dall’Igna (Ducati Corse General Manager)
“È stato un fine settimana incredibile, dopo quello memorabile del Mugello. Pecco ha fatto un weekend senza sbavature, impostandolo perfettamente già dal venerdì e continuando nella stessa maniera fino alla bandiera a scacchi di oggi. Devo fagli i miei complimenti perché ancora una volta ha dimostrato il campione che è. Anche Enea ha fatto una gran gara quest’oggi e credo che avrebbe potuto lottare almeno per il secondo posto se non fosse partito dalla quarta fila. Vederlo sorpassare gli avversari in maniera così convinta e precisa è sicuramente un ottimo segnale, e speriamo possa continuare il trend al Sachsering”.