Il Ducati Lenovo Team ha chiuso al comando la prima giornata in pista al TT Circuit Assen, teatro dell’ottavo Gran Premio della stagione 2024 MotoGP. Francesco Bagnaia ha terminato entrambe le sessioni al primo posto, con il compagno di squadra Enea Bastianini in ottava posizione nelle practice, nonostante una caduta nei minuti finali del turno.
Bagnaia è stato il protagonista assoluto del venerdì di prove sul tracciato olandese, che è tra i suoi preferiti, rimanendo costantemente al vertice e mostrando un’eccellente velocità sia con gomme a mescola media che con pneumatici soft. Il tempo di 1:31.340 fatto segnare a dieci
Dopo il dodicesimo crono ottenuto in mattinata, Enea Bastianini è riuscito a rientrare nella top ten nelle fasi conclusive del turno di Practice grazie ad un tempo di 1’31.870. Nel giro successivo, Enea è stato autore di una scivolata senza conseguenze alla curva otto, mentre provava a migliorare ulteriormente in sella alla sua Ducati Desmosedici GP numero 23. L’ottavo posto garantisce comunque al pilota romagnolo l’accesso diretto alle Q2 di domani mattina (in programma dalle 11:15).
L’ottava Sprint Race della stagione avrà inizio alle 15:00 e si disputerà sulla distanza di 13 giri.
Francesco Bagnaia (#1 Ducati Lenovo Team) – 1º
“Stiamo raccogliendo i frutti del lavoro fatto da inizio anno. Siamo partiti subito bene e abbiamo fatto poche modifiche sulla moto e si sono rivelate quelle giuste. Ci voleva, in quanto era tanto tempo che non chiudevo al vertice nelle FP1 e questo mi rende felice. Le temperature di oggi erano decisamente più basse rispetto allo scorso anno e quindi, se dovesse rimanere così, anche la soft potrebbe essere una soluzione adeguata. Starà a noi valutare la scelta da fare con qualche giro in più domani. Quando le cose vanno per il verso giusto, Assen è una pista fantastica ed è stupendo fare tutti quei curvoni in quarta e quinta marcia. È una sensazione unica”.
Enea Bastianini (#23 Ducati Lenovo Team) – 8º
“Peccato per la scivolata. È stato un errore mio, nel senso che mi è rimasto incastrato il piede nella leva del cambio in scalata ed ho finito per inserire una marcia diversa, per poi andare fuori linea e cadere. A conti fatti, però, la giornata è andata bene, siamo andati sempre migliorando ed alla fine avevamo un buon passo. Alcuni giri veloci mi sono stati cancellati in quanto c’è un punto della pista che, pur non essendo sul verde, è considerato fuori dai limiti del tracciato, e dobbiamo capire il perché. A livello di time attack ci siamo: sicuramente Pecco ha qualcosa di più al momento, ma posso essere contento della mia performance”.