Tuttavia questa considerazione non ci esonera ne ci consente di venir meno al dovere degli investimenti programmatici, unica concretezza con cui rendere conto.
Ecco dunque l’abbassa mento dell’età massima nel Minicross, lo stimolo all’utilizzo del 125 e alla pratica del Supercross, dove ci saranno ben quattro categorie: 85cc.2t/150cc.4t – 125cc. 2t – SX2 – SX1, che tradotto significa possibilità di crescita eccellente e progressiva.
Inoltre, sono state eliminate le selettive di area e il Campionato si disputerà su cinque Finali, dieci manche tutte valide per l’assegnazione del titolo, non sono previsti scarti.
E infine, il 16 settembre a Paroldo (CN) è programmato il primo confronto Italo/Francese, nel 2013 si terrà in Francia e così via, con sedi alternate. Nell’occasione le rispettive Federazioni convocheranno i migliori 20 in classifica per le categorie Minicross e 125 cc.; la “sfida” con i cugini transalpini sarà un ulteriore occasione di crescita tra le scuole.
Sarà dunque la Federazione stessa a sovrintendere e coordinare con uomini e mezzi anche l’attività giovanile, per assicurare che tutto si svolga nelle pienezza delle regola sportive e di aggregazione, e garantire che il valore dei singoli sia tutelato e sviluppato.
Il campionato in cifre:
– eventi organizzati da sud a nord, in strutture di grande prestigio e su percorsi molto formativi;
– un team di c.a. 600 persone complessive che lavoreranno per la migliore riuscita delle manifestazioni;
– 230 piloti iscritti al via di ciascuna gara;
– Cinque Round, dieci manche, tutte valide per la classifica finale;