L’Italia conquista un doppio podio al Motocross delle Nazioni Europee
La squadra maschile ottiene la terza posizione, le ragazze la seconda!
La Maglia Azzurra si conferma ai vertici del Motocross internazionale. A Danzica, in Polonia, l’Italia ha conquistato due podi nel Motocross delle Nazioni Europee: 3° posto con i giovani e 2° con la nazionale femminile.
In una giornata in cui non sono mancate le difficoltà, entrambe le formazioni si sono ben comportate. Nella 250 cc Forato ha dimostrato la sua velocità, ma in gara 1 ha chiuso 18° a causa di tre cadute; molto migliore la seconda manche, terminata al secondo posto. Gianluca Facchetti ha ben figurato nella 125 cc (categoria che ha corso insieme alle quarto di litro) perché dopo i problemi alla moto che lo hanno costretto al ritiro nella prima heat, ha conquistato un ottimo quinto posto nella seconda realizzando anche l’holeshot e aver condotto la corsa per più giri. Pietro Razzini e Andrea Roncoli sono stati autori di buone prestazioni: il primo ha ottenuto due settimi posti, il secondo un 10° e un 9°. La Maglia Azzurra è così salita sul terzo gradino del podio dietro a Francia e Danimarca.
La Nazionale femminile si è distinta grazie a Kiara Fontanesi e Francesca Nocera. La parmense nella manche di apertura ha conquistato un terzo posto in rimonta mentre la bergamasca è scattata bene, cadendo però alla prima curva. Nona in gara 1, ha chiuso gara 2 in 13° piazza mentre Kiara Fontanesi, leader dell’ultima manche fino agli ultimi chilometri, nel giro finale ha commesso un piccolo errore che le ha impedito di vincere ma non di arrivare 2°. Posizione che ha conquistato anche la squadra, alle spalle dell’Olanda e davanti alla Germania.
Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “Sono soddisfatto di questo fine settimana, in particolare perché i piloti hanno risposto bene ad alcune difficoltà che ci si sono poste sabato e domenica. Inoltre, dopo le prime manche non era assolutamente facile conquistare dei buoni risultati. Invece le due squadre ci sono riuscite grazie ad una grande dedizione. Merito anche di tutto lo staff della Maglia Azzurra – accompagnatori, meccanici e addetti ai lavori – che grazie alla collaborazione fornita, ha contribuito a trasformare una gara difficile in due podi”.