A Brad Freeman (Beta) l’Assoluta della terza manche
Report Time Day 1 – Dopo un prologo di fuoco durante il tardo pomeriggio di venerdì, i numerosi partenti riuniti in terra sicula sia da tutta Italia che da altri paesi europei si sono
Una prima giornata al cardiopalmo quella di oggi, ricca di colpi di colpi di scena totalmente i
Prima metà di gara alquanto battagliata anche per i piloti della classe 125: Manuel Verzeroli (KTM – TEAM KTM PRO RACING SPORT) si lancia subito all’attacco su Alberto Elgari (TM – COSTA LIGURE TM YOUTH TEAM), primo di categoria nel prologo del venerdì, ma il pilota TM riesce a distanziarsene con la prova successiva difendendo la prima posizione. Nel frattempo, Verzeroli retrocede e Pietro Scardina (Fantic – FANTIC RACING JUNIOR ENDURO TEAM SPECIA) e Luca Piersigilli (Beta – BETA JUNIOR TEAM ENTROPHY MOTOR BIKE) salgono rispettivamente in seconda e terza posizione. Verzeroli passa nuovamente all’attacco tornando in top 3 a sfavore di Piersigilli, ma ecco Luca Colorio (Husqvarna – HUSQVARNA JET ZANARDO) che dal nulla ottiene il vantaggio sul pilota KTM. Le posizioni rimangono invariate fino alla fine: Alberto Elgari trionfa, seguito da Pietro Scardina e Luca Colorio.
Alberto Elgari mantiene il primato nel campionato. Dietro di lui lo seguono Manuel Verzeroli e Luca Colorio che, nella prova di domani, si battaglieranno il secondo posto.
La classifica di giornata della 250 2T è netta: a prendere subito posizione è Lorenzo Macoritto (TM – TM BOANO FACTORY TEAM) mentre, dietro di lui, lo seguono distanti Davide Mei (Beta – BETA JUNIOR TEAM ENTROPHY MOTOR BIKE) e Gian Luca Martini (Gas Gas – M.C. SEBINO-CAMUNO). La classe sembra rimanere stabile, ma il pilota Gas Gas sfrutta silenziosamente l’occasione e incalza su Mei, che retrocede. Il day one si chiude quindi con Macoritto in vetta al podio, Martini sul gradino intermedio e Mei a concludere.
Nel campionato è ancora Lorenzo Macoritto in testa. Il secondo e terzo posto saranno decisi domani tra Davide Mei e Maurizio Micheluz (Husqvarna – G.S. FIAMME ORO MILANO), entrambi con 28 punti.
Molto stabile anche la classe 300: Matteo Cavallo (TM – G.S. FIAMME ORO MILANO), in prima posizione, acquisisce subito un netto vantaggio sugli altri piloti. Un duello iniziale tra Giulio Nava (KTM – TEAM KTM PRO RACING SPORT) e Morgan Leasiardo (Sherco – HUSQVARNA JET ZANARD
A guidare la classifica di campionato è Matteo Cavallo davanti a Lesiardo Morgan, secondo posto, e Giulio Nava, passato in terza posizione.
Di gran lunga diversa la situazione nella 250 4T, dove l’imprevedibilità l’ha fatta da padrona. Primo Cross Test, Jacopo Traini (Husqvarna) è in testa, Rudy Moroni (Honda) gli sta alle spalle: 13 decimi di secondo li separano. Con la prova successiva, Thomas Oldrati (Honda – G.S. FIAMME ORO MILANO) si tuffa al primo posto, Moroni lo segue e Traini retrocede al quarto. Il pilota Husqvarna stringe i denti e torna in top 3: prima in coda, poi al secondo posto, ma Oldrati sembra inafferrabile. Davide Soreca (Kawasaki – MGR KAWASAKY), che nel frattempo si è battagliato la seconda posizione sempre con Traini, strappa via con un tempo eccezionale il podio a Oldrati che tenta costantemente il recupero. La giornata si chiude con l’oro di Soreca davanti a Oldrati e Moroni.
Davide Soreca e Thomas Oldrati al momento si contendono a pari punti il primo del podio di classe in campionato. Rudy Moroni a seguire.
Andrea Verona (Gas Gas – GAS GAS FACTORY RACING) domina anche in questa terza manche la classe 450. Dietro di lui hanno chiuso Samuele Bernardini (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM) e Matteo Pavoni (Husqvarna – HUSQVARNA JET ZANARDO), troppo distanti tra loro per un qualsiasi tipo di sfida.
Medesima la classifica in campionato, con Andrea Verona (40) davanti a Samuele Bernardini (34) e Matteo Pavoni (30).
Classe Junior sudatissima e dai grandi colpi di scena perdurati fino alle battute finali. Kevin Cristino (Fantic – FANTIC FACTORY RACING ENDURO) porta a casa il prologo, ma con il primo Cross Test Manolo Morettini (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM) passa in vantaggio. Cristino, in cerca di vittoria, non ci sta e tra i due scatta il duello. Siamo a metà gara, Cristino torna in testa alla classifica e si distanzia dagli altri piloti in gara; Morettini invece è costretto al ritiro e il focus si sposta sulla battaglia tra Enrico Rinaldi (Gas Gas – GTG MOTOGAMMA LUNIGIANA TEAM) e Riccardo Fabris (Husqvarna – OSELLINI MOTO) per il secondo posto. Alla fine è Rinaldi a portare a casa l’argento, riscattandosi anche dal ritiro della prima tappa. Il bronzo è quindi di Fabris.
A guidare la classifica è Kevin Cristino co
Protagonisti della classe Stranieri sono stati i tre piloti inglesi che si sono battagliati per l’Assoluta di gara: Steve Holcombe (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM), complice anche la vittoria nel prologo, inizia subito col piede giusto ma Brad Freeman (Beta – TEAM BETA FACTORY) non vuole accontentarsi del secondo posto e parte all’attacco sul pilota Honda: si porta prima in vantaggio nella Enduro Test del primo giro, poi cerca di distanziarsi il più possibile con l’ottimo tempo nella prova successiva. Holcombe tenta il recupero ma deve fare i conti con Nathan Watson (Beta – TEAM BETA FACTORY) che riesce rovesciare le carte in tavola a suo favore nel terzo giro: i due iniziano ad alternarsi la medaglia d’argento, nessuno vuole cedere il proprio posto all’altro. Il colpo di grazia arriva sulle battute finali, dove Watson prende le redini della situazione e sbaraglia dietro di sé Holcombe ma la distanza con il compagno di squadra, Freeman è ormai incolmabile con una sola prova speciale rimasta. La gara si chiude quindi con Freeman sulla vetta del podio, seguito da Watson e Holcombe.
Steve Holcombe mantiene con 35 punti il primato in campionato, ma alle sue spalle c’è Nathan Watson distanziato da lui per un solo punto. Albin Wilmer Kar Norrbin (Fantic – FANTIC FACTORY RACING ENDURO) li segue con 24 punti.
Quanto alle classi della Coppa Italia:
Una Cadetti dominata dal duello tra Damiano Cannata (Sherco) e Sunny Marconato (Sherco), risolto a favore del secondo a metà gara. Nel frattempo Gabriele Faganel (KTM) si fa strada tra i piloti e si piazza dietro i due duellanti, senza venirne intaccato. Alla fine Sunny Marconato porta a casa il primo posto e mantiene il primo posto in campionato. Dietro di lui chiudono Damiano Cannata, secondo posto in campionato, e Gabriele Faganel. Il terzo posto di campionato però è occupato da Lorenzo Nicolò Moretti (Gas Gas) e Ludovico Bugatti (Fantic).
Molto più netta la classifica della Femminile, con Francesca Nocera (Honda – G.S. FIAMME ORO MILANO) che trionfa anche a questa gara e che mantiene di conseguenza la leadership in campionato. A seguire Sara Traini (Beta) e Asia Volpi (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO), che occupano le medesime posizioni in campionato.
Elia Zucconi (Husqvarna) conquista la vittoria nella classe Junior ben distante da Francesco Giusti (Beta) e Mattia Rabito (Sherco) che si sono sfidati nella prima metà di gara per la seconda posizione. Alla fine l’argento è per Giusti mentre Rabito porta a casa il bronzo. La gara di domani decreterà chi tra Elia Zucconi e Francesco Giusti passerà in vantaggio in campionato. Al terzo posto per il momento Lorenzo Cometta (Honda).
Il colpo di scena nella Major è di Paolo Demichelis (Beta) che, dopo una prima metà gara al terzo posto, strappa via silenziosamente la vittoria a Roberto Popolo (KTM), che retrocede sul secondo gradino del podio. Bronzo per Mirko Colombo (KTM). Al momento è Demichelis sulla vetta del podio di campionato, seguito da Mirko Colombo e Antonello Meli (Honda).
Situazione non dissimile nella Vetera
A trionfare nella classe Senior è Antonino Arcuri (Husqvarna) che si difende a pieno titolo dagli attacchi di Alessandro Radice (KTM) e Giorgio Junior I Pizzone (KTM), rispettivamente secondo e terzo posto di giornata. Alessandro Radice mantiene la prima posizione in campionato davanti a Giorgio Junior I Pizzone e Marco Menichini (Husqvarna), a un solo punto di differenza dal secondo.
A dominare la scena in Coppa FMI 2 Tempi è Gabriele Melchiorri (TM) col tempo più veloce di categoria in ogni speciale. Dietro di lui lo hanno seguito Matteo Ferrari (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO) e Manuel Savi (Beta – BETA JUNIOR TEAM ENTROPHY MOTOR BIKE).
Con la seconda vittoria consecutiva, Melchiorri è al momento in cima alla classifica di campionato. Dietro di lui Matteo Ferrari e Davide Accomo (Beta), rispettivamente al secondo e terzo posto.
Netta anche la classe 4T con protagonista Alessio Bigiarini (Husqvarna) trionfante in prima posizione davanti a Alessio Merelli (Honda) e Edoardo Dovetta (KTM).
Alessio Merelli è al momento ancora in vantaggio con 37 punti su Alessio Bigiarini, 33 punti. Alle sue spalle c’è Edoardo Dovetta con 32 punti.
Quanto alle Squadre, è il Gaerne formato da Luca Colorio, Lorenzo Marcoritto, Davide Soreca e Andrea Verona a trionfare con 60 punti. Dietro, figurano con 54 punti i piloti del Lago d’Iseo: Samuele Bernardini, Kevin Cristino, Morgan Lesiardo e Rudy Moroni. A chiudere il podio è il G.S. Fiamme Oro Milano con Thomas Oldrati, Maurizio Micheluz e Matteo Cavallo.
Il campionato Assoluti d’Italia 24MX tornerà domani con la quarta manche a chiudere definitivamente la tappa di Caltanissetta. A domani anche le premiazioni di gara.
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