Il Mondiale Enduro approda in Italia con il GP di Rovetta, valido come 42^ Valli Bergamasche, una delle gare leggendarie dell’offroad, che ha richiamato a sé un numeroso pubblico. Il weekend è scattato ufficialmente venerdì pomeriggio alle ore 18.30 con il Super Test, valido come prima speciale, prova che si è svolta all’interno del Motor Party di Clusone. Bandiere tricolori hanno sventolato in alto per supportare tutti i riders al via. Tra di loro c’erano anche i portacolori del Team Italia Enduro Matteo Bresolin, Jordi Gardiol, Mirko Spandre, Lorenzo Macoritto, Matteo Pavoni e Ivan Coniglio.
La gara vera e propria è scatta sabato mattina alle ore 9.00. Subito dopo lo start ufficiale, i piloti hanno affrontato il Cross Test, caratterizzato da un fondo ghiaioso. A seguire è stata la volta del Controllo Tirato, al termine del quale ad attendere i concorrenti c’era l’insidiosa prova estrema, sviluppata all’interno del bosco con un salitone finale molto impegnativo. Prima del rientro al paddock, i piloti hanno affrontato la lunga prova in linea. Il tutto è stato ripetuto per quattro volte in entrambe le giornate di gara, per un totale di oltre un’ora di prove speciali.
In questo GP d’Italia erano presenti sia gli azzurri impegnati nel Mondiale che nell’Europeo Enduro. I sei piloti Team Italia hanno dimostrato grande determinazione nell’affrontare una prova iridata come quella della Valli Bergamasche. Nel Day1 è salito sul secondo gradino del podio della Youth Cup Mirko Spandre, che però oggi è stato costretto al ritiro per una brutta caduta nel secondo Cross Test della giornata. Moto al paddock anche per Jordi Gardiol, ancora sofferente per il problema al polso.
Buona le prove di Matteo Pavoni, Lorenzo Macoritto e Ivan Coniglio, al loro debutto mondiale con i colori del Team Italia nella categoria Youth Cup. Nella Junior Matteo Bresolin ha conquistato una quarta e una quinta posizione, a pochissimi secondi dal podio.
I ragazzi, insieme al Commissario Tecnico della Nazionale di Enduro Cristian Rossi, sabato pomeriggio prima della cerimonia di premiazione, hanno presentato al pubblico la Maglia Azzurra 2015, svelata ufficialmente lo scorso weekend durante il GP d’Italia del Mondiale Motocross a Maggiora.
Mario Rinaldi, Tecnico FMI: “Complimenti a tutti i ragazzi del Team Italia. Quella di Rovetta è stata una gara impegnativa e selettiva, dove l’obiettivo principale era quello di portarla a termine perché riuscire a conclude una prova di mondiale a Bergamo vuol dire acquisire un bagaglio di esperienza unico, che servirà in futuro. Il lavoro che si sta facendo e l’impegno che i piloti stanno dimostrando è grandioso e sicuramente questa dedizione li porterà sulla buona strada”.
Il prossimo appuntamento per il Team Italia Enduro è per il 28 giugno con gli Assoluti d’Italia che scenderanno in campo a Fabbrica Curone, in provincia di Alessandria. Nella prova piemontese saranno impegnati i ragazzi della categoria 50 codice Andrea Verona, Gianluca Caroli, Claudio Spanu e Giovanni Bonazzi.