CIV: Il Mugello incorona i campioni 2014
Sono Manuel Pagliani, Ivan Goi, Federico Caricasulo, Yari Montella e Daniele Scagnetti i nuovi Campioni Tricolori delle classi Moto3, Superbike, Supersport e SP 4T e 2T.
Con i titoli ancora da assegnare, ad eccezione della PreMoto3 che aveva festeggiato ieri Tony Arbolino (125 2T) e Stefano Nepa (250 4T), il decimo e ultimo round della stagione ha regalato delle gare combattute e spettacolari.
La Moto3 non ha disatteso le aspettative con una corsa avvincente che ha visto lo spagnolo Gabriel Rodrigo aggiudicarsi la vittoria, mentre il titolo tricolore è andato al diciottenne Manuel Pagliani.
Podio tutto Ducati per la Superbike con l’argentino Leandro Mercado sul primo gradino, mentre Ivan Goi ha festeggiato il terzo titolo tricolore, il primo ne
lla classe regina. Meritato secondo posto per Matteo Baiocco, che ha lottato sino all’ultimo. Con la gara odierna la Ducati entra nella Hall of Fame del CIV con Ernesto Marinelli (Ducati Superbike Project Director) che ha ritirato il premio per la Casa bolognese.
Nella Supersport alla fine l’ha spuntata il più giovane. L’appena diciottenne Federico Cariasulo ha tagliato il traguardo in terza posizione, dietro a Roccoli e Cruciani, conquistando il titolo di Campione Italiano SS 2014.
Anche la Sport Production ha laureato i suoi campioni: il quattordicenne Yari Montella nella 4T e il 26enne Daniele Scagnetti nella 2T.
In PreMoto3, Arbolino vince anche l’ultimo round. Nella 250 è Foggia a trionfare in gara.
La stagione di corse del Campionato Italiano Velocità si è conclusa oggi sulla spettacolare pista del Mugello davanti ad un grande pubblico. L’appuntamento con le premiazioni dei Campioni Tricolori 2014 è per venerdì 7 novembre alle ore 15:30 al salone Eicma di Milano.
LE GARE
Moto 3 – Manuel Pagliani Campione Italiano 2014
A inizio gara erano Pagliani, Bezzecchi e Dalla Porta i tre in lizza per il titolo. Allo spegnimento del semaforo, a scattare meglio è stato lo spagnolo Rodrigo davanti a Groppi e Bezzecchi, con Del Bianco, Pagliani e Dalla Porta subito dietro. Al 5° giro, ecco l’attacco di Pagliani e di Del Bianco al leader della classifica. A metà gara il gruppo dei primi cinque si è ricompattato, mentre Bezzecchi perdeva posizioni. Sotto la bandiera a scacchi ha festeggiato Manuel Pagliani, che si è preso un bel quarto posto, ma soprattutto il titolo di Campione Italiano Moto3 2014. Vincitore della gara, Rodrigo davanti a Del Bianco e Groppi. Quinto e secondo in campionato, Marco Bezzecchi.
Manuel Pagliani (Honda): “Ho fatto una gara da calcolatore. Puntavo al titolo e non volevo prendermi rischi, così ho preferito restare fuori dalla bagarre per il primo gradino del podio. Sono soddisfatto e ringrazio il team, questo successo è anche merito loro”.
Superbike: vittoria di Mercado, mentre Goi festeggia il titolo tricolore
In gara, subito grande start del poleman Mercado davanti a Perotti e Goi. Con Baiocco 6° al quinto giro, il leader della classifica generale ha mantenuto la terza posizione cercando di ricongiungersi a Perotti, staccato di 1.5’’ dal battistrada. Dietro al pilota Ducati, il quartetto deciso a lottare per la seconda posizione formato da Perotti, Goi, Sandi e Baiocco. All’8° giro, ecco il sorpasso di Goi su Baiocco, mentre poco più tardi Perotti si è ritirato. A tre giri dal termine, Mercado e Baiocco erano sicuri delle loro posizioni e i duelli più emozionanti della top 6 sono stati quello tra Goi e Sandi e fra Saltarelli e Vizziello. Sul traguardo, tutto confermato: Mercado 1°, Baiocco 2° e Goi 3° nonché Campione Italiano Superbike 2014.
Ivan Goi (Ducati): “Desidero ringraziare il team Barni Racing e Michelin per questo bellissimo risultato. Siamo riusciti ad essere competitivi in ogni situazione e su ogni circuito. Ci ho creduto sin dall’inizio e sono contento di aver regalato al mio team il secondo titolo nel nostro terzo anno insieme. Oggi sono partito per vincere, ma Mercado era più veloce. Non volevo accontentarmi e sono contento di festeggiare la terza tabella tricolore sul podio del Mugello”.
SS – Caricasulo Campione. In gara vince Roccoli seguito da Cruciani.
Al via Cruciani è scattato bene, ma dopo pochi giri Caricasulo andava in testa, seguito da Cruciani e da Roccoli. Il neo campione prendeva un po’ di margine, ma già a metà corsa Cruciani e Roccoli si riavvicinano e passavano Caricasulo. Bella lotta a tre con i due piloti esperti e il giovanissimo pilota Honda, che alla fine si portava a casa il titolo e il terzo gradino del podio. Meritata vittoria del round 10 per Roccoli che ha festeggiato il quinto successo stagionale su MV Agusta.
Federico Caricasulo (Honda): “E’ stato un campionato durissimo con avversari forti, a partire da Massimo (Roccoli) e Stefano (Criciani). Non ho commesso errori e quando è stato possibile sono andato a podio. Oggi dovevo farcela e sono felicissimo”.
Premoto3 – Arbolino vince anche l’ultima. Nella 250 è Foggia a trionfare in gara.
Con Arbolino e Nepa già campioni, nei giri iniziali si è creato subito un folto gruppo di piloti a darsi battaglia. Tra i primi c’erano Vietti Ramus, Arbolino, Foggia, Ieraci, Spinelli, Sabatucci e Zannoni. E a metà gara il gruppo si aggiungevano anche Nepa e Sintoni. La bagarre si è fatta sempre più entusiasmante, con Arbolino, Ieraci, Zannoni e Foggia che si passavano e ripassavano in testa, e gli altri vicinissimi. Alla fine è stato un arrivo in volata “di gruppo”, con Arbolino primo tra le 125 2 T seguito da Sintoni e Sabatucci, mentre in 250 ha trionfato Foggia con Ieraci 2° e Nepa 3°.
La classifica finale di Campionato recita Arbolino primo nella 125 con Spinelli secondo e Vietti Ramus terzo. Nella 250 primo posto per Nepa, seguito da Ieraci e Foggia
Tony Arbolino (Honda): “Oggi pensavo solo a divertirmi e così è stato. Non “volevo” vincere ed il successo è arrivato inaspettato. Ho festeggiato nel giro d’onore con un missile, proprio come vengo soprannominato. Adesso mi aspetta una nuova sfida in Moto3”.
Stefano Nepa (RMU): “E’ stato bello festeggiare ancora una volta il titolo, vinto ieri con una gara d’anticipo, davanti a tutto il fan club. Ci rivediamo il prossimo anno, sempre in PreMoto3”.
Anche la Sport Production ha laureato i campioni 2014: Yari Montella nella 4T e Daniele Scagnetti nella 2T. Al via sono scattati bene Ritucci, Di Rago e Baldassare, con il poleman Montella che nel secondo giro si è portato alla testa di un gruppo molto compatto con Di Rago, Ritucci, Drago, Scagnetti, Mastrosimone e Modesti tutti molto vicini. Il quattordicenne Montella si è aggiudicato gara e titolo della 250 4T, mentre è bastato un secondo posto a Daniele Scagnetti, dietro a Drago, per meritarsi la targa oro della 125 2T.
Le Gare- 125 2T: 1. F. Drago 2° D. Scagnetti 3° M. Baldassarre 250 4T: 1° Y. Montella 2° L. Ritucci 3° N. Di Rago.
Yari Montella (Kawasaki): “E’ stata una stagione quasi perfetta. Fatta eccezione di Imola, dove ho avuto un problema tecnico, abbiamo sempre vinto. Sono contentissimo e penso già al prossimo anno”.
Daniele Scagnetti (Aprilia): “Ho amministrato la gara perché puntavo al titolo. I miei complimenti anche a Drago e Baldassarre”.
I trofei: National 1000: Vittoria di Daniel Sanca su Andrea Di Giannicola e Alvise Benato, mentre Fabio Marchionni si è aggiudicato il campionato. Nella classe 600 primo gradino del podio per Antonio Romano davanti a Davide Eccheli e Stefano Casalotti, mentre è Luca Salvadori a festeggiare il titolo 2014. Mitja Emili ha vinto iltrofeo Honda CBR 600RR davanti a Alessandro Zaccone, già campione a Misano, e Michael Mazzina.