E’ iniziata oggi alle 19.00, con la Cerimonia di Apertura a Brive la Gaillarde, la 92° edizione della Sei Giorni di Enduro. La tradizionale sfilata delle nazioni ha visto protagonisti gli oltre 650 piloti iscritti alla competizione, si è svolta lungo le strade del centro cittadino ed è terminata davanti al teatro di Brive. La manifestazione entrerà nel vivo con la gara, che andrà in scena da lunedì 28 agosto a sabato 2 settembre.
Molto applaudita la nazionale italiana al momento della presentazione, quando i piloti azzurri hanno risposto con entusiasmo agli incitamenti del pubblico. Andrea Verona, laureatosi Campione del Mondo EY poco più di un mese fa, è stato il nostro portabandiera e lunedì mattina partirà dal paddock per correre una FIM ISDE che promette spettacolo. Nei primi due giorni della Six Days gli atleti affronteranno un Enduro Test (la seconda Speciale) e quattro Cross Test. Partenza del primo pilota alle 8.00 e pre-finish alle 15.35. Nel Day 3, partenza del primo atleta prevista alle 8.00 e arrivo al pre-finish alle 15.40 dopo cinque Cross Test. Altrettanti saranno quelli delle ultime due giornate, con prima partenza alle 8.00 e arrivo al pre-finish alle 15.15.
Cristian Rossi, Commissario Tecnico FMI e Team Manager Moto Club Italia: “La Cerimonia di apertura è stata emozionante e in questa settimana di preparazione tutto si sta svolgendo al meglio. Il gruppo è molto unito e davvero motivato. Per quanto concerne il Moto Club Italia, due giovani veloci come Emanuele Facchetti e Lorenzo Macoritto avranno come riferimento un pilota di grande esperienza come Manuel Monni”.
Alex Zanni, Team Manager Maglia Azzurra FIM World Trophy: “I ragazzi del Trofeo sono molto carichi, per questo sono fiducioso. E’ indicativo il fatto che tutte le squadre abbiano voluto vedere le Prove Speciali molte volte; il fondo delle stesse inoltre si adatta bene alle caratteristiche di guida dei nostri piloti”.
Andrea Balboni, Team Manager Maglia Azzurra FIM Junior World Trophy: “I giovani arrivano da una stagione molto positiva e vorranno dimostrare ancora le loro qualità. La Sei Giorni è lunga, quindi bisognerà gestire al meglio la competizione in ogni suo aspetto”.
Mario Rinaldi, Team Manager Maglia Azzurra FIM Women’s World Trophy: “Voglio sottolineare l’unione della squadra femminile. Le ragazze sono tranquille, affronteranno la Six Days in sella a delle moto 125 cc, la cilindrata ideale per loro”.
Con 67 piloti a via, l’Italia è il Paese più rappresentato alla Sei Giorni dopo i padroni di casa francesi. Oltre alle squadre nazionali del FIM World Trophy, del FIM Junior World Trophy, del Women’s World Trophy e del Moto Club Italia, si presenteranno al via altri 17 sodalizi italiani: i Moto Club Pavia (che schiererà una squadra Senior e una Junior), Intimiano Noseda, Costa Volpino, Ardosa, Parini, Pino Medeot Gorizia, Broncino, RS77, Civezzano, Manzano, Factory ASD, Fast Team, Alta Val Trebbia, Montefeltro, Scuderia Dolomiti, Rallo e Albatros. |