Maurizio Gerini (Husqvarna RS Moto 250 4T) nella classe Senior E1 e Alessio Paoli (HM-Honda 500 4T) e nella Senior E3 finendo entrambi in seconda posizione nelle rispettive classi sono risultati i migliori tra i piloti italiani in gara in Portogallo nella quarta ed ultima prova del Campionato Europeo Enduro. Gerini e Paoli hanno illuminato con i loro piazzamenti una prima giornata emozionante per i numerosi colpi di scena. Se Gerini ha centrato una seconda posizione ricca di contenuti tecnico-agonistici, Paoli, è stato anche il migliore dei piloti italiani in “Maglia Azzurra” al termine di una tappa caratterizzata da un caldo a dir poco torrido che ha messo a dura prova i centoventi piloti al via.
“Oggi è stata veramente dura perché ho corso con una costola incrinata per la caduta di cui sono rimasto vittima due settimane nella prova dell’Italiano Under 23 al quale ho partecipato per allenarmi meglio in vista di questa gara in Portogallo. Devo ringraziare la dottoressa Lorena Sangiorgi dello staff medico FMI che mi ha dato degli antidolorifici anche per uno stiramento muscolare a una spalla. Ho recuperato punti in classifica e domani partirò ancora all’attacco”.
Ha raccontato Alessio Paoli all’arrivo.
“Sono veramente soddisfatto del mio risultato. Da quando sono passato a guidare la 250 4T è diventato tutto più facile. L’RS Team mi sta supportando in tutti i modi e sono proprio felice di ricambiare con questi miei risultati” – Le parole di Maurizio Gerini all’arrivo –.
Niente da fare nella Junior E1 invece per Massimo Mangini (Team Italia KTM GP Motorsport 125 2T) che dovrebbe essere finito sesto complice una caduta nella prima prova estrema e nella prima cross, anche se il suo più diretto avversario, il tedesco Hubner (KTM) è stato anch’esso rallentato da una caduta in speciale e non figura nelle prime posizioni delle classifiche ufficiose. Sfortunato anche l’altro azzurro del Team Italia Jonathan Manzi (KTM GP Motorsport 125 2T) che ha perso quasi un minuto nella prova in linea e nella cross per il salto della catena dovuto a delle pietre. Tutti all’arrivo ma leggermente in ritardo gli altri azzurri in gara; Jacopo Cerutti (KTM 125 2T), Guido conforti (Team Italia KTM GP Motorsport 125 2T), Matteo Bresolin (Yamaha 125 2T), Simone Poloni (Yamaha 125 2T), Tommaso Montanari (Team Italia KTM GP Motorsport 125 2T).
Nella Junior E2/3 giornata tutta da dimenticare per il portacolori del Team Italia Michael Pogna (KTM GP Motorsport 250 2T) che ha perso la leadership in campionato finendo quinto per una caduta nella prova estrema. Vittoria di giornata per il finlandese Roni Nikander (Husqvarna 250 2T) che ora è passato al comando della classifica. Bene all’arrivo Nicolò Mori (KTM 2MR 250 2T) e Luca Marcotulli (Yamaha Daihatsu Terios Team 250 2T).
Sfortunato anche Alex Zanni (Yamaha Daihatsu Terios Team 250 4T) nella Senior E1; era terzo ma è caduto nella linea e nell’estrema finendo quinto. Quarta posizione per il compagno di squadra Giuliano Falgari (Yamaha Daihatsu Terios Team 125 2T). Bene Simone Agazzi (Husqvarna RS Moto 125 2T) tra i primi dieci della classifica.
Nella Senior E3 Daniele Tellini (KTM 300 2T) è invece stato costretto al ritiro causa del caldo. Tutti all’arrivo i nostri tre della classe Veteran; Gianni Belloni Pasquinelli (Husqvarna 250 4), Andrea Di Martino (KTM 2450 4T) e Fabio Mauri (Yamaha 250 4T).
Domani si replica sempre su tre giri con un totale di nove prove speciali.