XVII TROFEO DELLE REGIONI ENDURO
MONTECALVO IRPINO (AV) – 07/08 OTTOBRE
GRANDE GIORNATA AL TROFEO DELLE REGIONI ENDURO: NIENTE È STATO SCONTATO
Report Time – È andato in archivio il weekend di gara che ha visto la suggestiva cittadina di Montecalvo Irpino come protagonista dell’attesissima sfida delle regioni dedicata, a questo giro, ai piloti Under 23/ Senior. Dopo un pomeriggio di diletto con la presentazione e sfilata delle squadre accolte dal Sindaco del Comune campano Dr. Mirko Iorillo, dal Coordinatore Nazionale Enduro FMI Franco Gualdi, dal Consigliere Federale Raffaele Prisco, dal Vice Presidente F.M.I. Rocco Leopardo e dal Presidente CORE FMI Campania Franco Mastroianni, oltre che ad un nutrito gruppo folkloristico locale, i 227 partecipanti si sono dati battaglia il giorno successivo in un’intensa gara nel territorio avellinese per portare alta la bandiera della propria regione. 17 quelle partecipanti, 39 le squadre, 8 i motoclub. “I LUPI DELL’IRPINIA”, Motoclub locale guidato dal Presidente Massimo Manganiello, ha disegnato per l’occasione un percorso “ad otto” di 50 km con all’interno le due prove speciali che hanno atteso i piloti per i tre giri previsti: la Enduro Test by 24MX di 5 minuti e il Cross Test Just1 di circa 4 minuti, per un complessivo di 6 prove speciali per 30 km.
Anche quest’anno è la regione Piemonte che si conferma con Elisa Givonetti (TM) e Sabrina Lazzarino (Beta) leader della Competizione Femminile, rimasta intoccata per tutta la durata della gara davanti a Toscana con Elisa Gallorini (Beta) e Matilda Gargelli (Husqvarna) in seconda posizione ed Emilia Romagna con Martina Lodi (Sherco) e Iris Azzolini (TM) al terzo.
Nella competizione Maschile della Under23, a guidare la classifica in tutte le prove speciali è stato il Piemonte con Alessio Berger (Sherco), Gabriele Giordano (TM) e Alessio Gallo (Beta), prendendosi la rivalsa sul terzo posto dello scorso anno. Dietro le seguono Emilia Romagna con Luca Raggi (KTM), Samuele Tambini (GasGas) e Edoardo Milani (Husqvarna) e il Friuli Venezia-Giulia con Mattia Girolamo (KTM), Davide Simonetti (Beta) e Aleksiei Vuerli (Husqvarna).
La Senior non si è risparmiata una lunga e focosa battaglia: è il Piemonte a cominciare in vantaggio su Sicilia e Umbria, ma dopo un continuo scambio di posizioni, la Sicilia con Giuliano Mancuso (KTM), Marco Bologna (Sherco) e Domenico Ricchiari (Honda) passa in vetta al podio nella seconda metà di gara, arrivando a conquistare l’ambita vittoria sulla squadra dell’Umbria dei piloti Roberto Bazzurri (Beta), Lorenzo Bazzurri (Husqvarna) e Filippo Grimani (Husqvarna) al secondo posto e, infine, Piemonte di Samuli Boano (TM), Gabriele Doglio (TM) e Manuel Ulivi (GasGas) al terzo.
Tra i Motoclub, è il Carsoli Enduro con Andrea Pagani (GasGas), Eralda Dominici (KTM) e Stefano Geronzi (Husqvarna) a trionfare davanti ai piloti del 100% Donato Piscitiello (KTM), Carmine Sarro (KTM) e Dario Coglianese (KTM) e a quelli del Motoclub Castel Del Monte Natalino Capurso (Husqvarna), Natale uri (Husqvarna) e Roberto Acri (KTM) sul terzo gradino.
Per quanto riguarda le classi di giornata:
L’Assoluta di gara ha visto come protagonisti i piloti della 250 4T: Giuliano Mancuso (KTM) ha dovuto fare i conti con un agguerrito Andrea Jacopo Schito (Husqvarna) per il dominio del best time delle prove speciali, ma il pilota KTM ha avuto la meglio mantenendo per tutta la gara il primo posto. Schito recupera posizioni fino a raggiungere, con l’ultimo Cross Test, il secondo gradino del podio, lasciando al terzo Jacopo Traini (Husqvarna).
Leader della Classe 125 è Marco Bologna (Sherco) che ha sbaragliato gli altri piloti di categoria trionfando in categoria in tutte le speciali. Al secondo posto si è mantenuto Domenico Ricchiari (Honda), seguito da un Davide Pitzoi (GasGas) in cerca di recupero.
Vince la Classe 250 2T Manuel Ulivi (GasGas): a pochi decimi da Alessio Bini (Beta) nella prima Enduro Test, sfrutta la caduta del rivale per passare in vantaggio, portando stretto il primato fino al finish. Il secondo gradino del podio vede Alessio Gallo (Beta), troppo distante sia per sorpassare, sia per essere sorpassato. Davide Simonetti (Beta) si fa strada tra i piloti e trova il momento decisivo per avanzare in terza posizione nel secondo Cross Test.
Nella Classe 300, Davide Guerrieri (Beta) si porta sin dalla prima prova speciale a distanza di sicurezza dagli altri piloti, conquistando l’ambita vittoria. Battaglia incredibile per la conquista del secondo e terzo posto: a iniziare col piede giusto è stato Francesco Grosso (Rieju), seguito da Jonathan De Stefano (KTM), ma Michele Gaballo (Rieju) supera quest’ultimo nel primo Cross Test. De Stefano però non si dà per vinto e ribalta la situazione nel secondo giro, passando in seconda posizione. Grosso termina la gara sul terzo gradino del podio.
Classifica molto netta quella della 125 Cadetti: il primo posto se lo sono lottati Niko Guastini (Beta) e Gabriele Doglio (TM) nel primo giro, ma è il pilota TM ad avere la meglio e già dal secondo giro la distanza tra i due diventa notevole. Li segue Samuli Boano (TM) in terza.
La classifica della Classe 250 4T non si discosta minimamente da quella dell’Assoluta: Giuliano Mancuso conquista indisturbato la vittoria, mentre gli altri piloti della classe continuano a darsi spallate per passare avanti, ma è Jacopo Andrea Schito che, facendosi strada tra i piloti, chiude con l’argento. Bronzo per Jacopo Traini.
Lotta senza respiro nella Classe 450 tra il secondo e il terzo posto: Lorenzo Bazzurri (Husqvarna), già da inizio gara, si tira piano piano sempre più fuori dalla mischia per siglare la sua vittoria, mentre il duello è tra Mattia Traversi (Husqvarna) e Davide Gallo (KTM) con i due che si scambiano continuamente posizione tra una prova e l’altra e solo la chiusura della gara ne decreta la fine. Il secondo gradino del podio lo strappa via Gallo nell’ultima prova a Traversi, terzo posto.
Situazione simile nella Classe Veteran. Roberto Bazzurri (Beta) inizia con il botto e già dal primo giro diventa irrecuperabile. Andrea Pagani (GasGas), Andrea Traini (Beta) e Salvatore Mercurio (KTM) sono i tre che si sono battagliati fino all’ultimo le altre posizioni del podio ma alla fine è Pagani a prevalere, salendo sul secondo gradino e lasciando Traini sul terzo.
Colpi di scena anche nella Classe 50: Gabriele Melchiorri (HM) domina la maggior parte delle prove speciali e conquista la vetta di classe. Manuel Savi (Beta) si è dovuto difendere da Diego Pitzoi (Beta) per tutta la gara, il quale ha dato continuamente stoccate decise per capovolgere la situazione a suo favore. È con l’ultima prova speciale che le carte in tavola vengono cambiate, con Savi costretto al ritiro e Pitzoi che porta a casa l’argento. Il ritiro degli altri piloti lascia vacante il terzo posto.
Spettacolo anche nella categoria delle Ladies, con una prima metà gara avente Sabrina Lazzarino (Beta) in testa alla classifica, ma Sara Traini (Beta) passa in vantaggio alla fine del secondo giro e mantiene la leadership fino alla fine della giornata. Argento quindi per Lazzarino, seguita da Giulia Melighetti (Beta).
Presenti alle premiazioni anche il Sindaco Dr. Mirko Iorillo, il geometra Angelo Mobilia, la Comandante della Polizia Municipale Dott.sa Gerolmini Pompilia e il Presidente CORE FMI Campania Franco Mastroianni che ha consegnato le medaglie federali ai piloti.
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