ENDURO MIKA AHOLA CAMPIONE DEL MONDO PER LA QUARTA VOLTA IN UNA GARA TUTTA DA INCORNICIARE PER THOMAS OLDRATI E SIMONE ALBERGONI

Una gara di enduro vero con pioggia a volontà, fango, freddo, vento; quanto basta per far dimenticare in un solo colpo il caldo e il sole di due settimane fa nel GP di Turchia e, prima ancora nel GP di Grecia. Per l’ultimo appuntamento del mondiale enduro 2010, la gara francese non ha così smentito la tradizione proponendo una gara spettacolare e davvero emozionante, che malgrado le pessime condizioni meteo, non hanno impedito ad un pubblico di almeno diecimila spettatori di seguire le varie prove speciali. Passando alla cronaca va subito sottolineata la straordinaria prova di Mika Ahola (HM-Honda 450 4T) che chiudendo in prima posizione nella E2 ha conquistato anche il suo quarto titolo mondiale consecutivo. Ahola ha così fatto “poker” aggiungendo questo titolo della E2 a quelli già vinti nel 2007 e 2009 e della E1 conquistato nel 2008.

Nella E1, festa rimandata invece per Antoine Meo e per l’Husqvarna 250 4T. Meo, ieri ha disputato i primi due giri un po’ al rallentatore riuscendo però nell’ultima tornata a compiere l’impresa di soffiare la terza posizione al finlandese Eero Remes (KTM 250 4T), suo più diretto nella corsa al titolo.  Meo ha però portato il proprio vantaggio in classifica da undici e tredici punti. In questa classe si è imposto Johnny Aubert (KTM 250 4T) davanti al connazionale Marc Germain (Yamaha 250 4T). Nella E3 il neo campione del mondo David Knight (KTM 500 4T) si è invece ritirato per una distorsione al ginocchio sinistro ma ripartirà domani.

Grande prova dei piloti italiani. In particolar modo,  Thomas Oldrati (KTM Farioli 250 2T) nella E2 e Simone Albergoni (KTM Farioli 300 2T) nella E3. Oldrati ha fatto suo meritatamente il terzo gradino del podio a una decina di secondi dal francese Renet (KTM 450 4T). In questa classe Ivan Cervantes (KTM 450 4T) ha chiuso in quarta posizione.

Albergoni ha invece sfiorato d’un soffio la vittoria finendo staccato da Sebastien Guillaume (Husqvarna 300 2T) di poco più di otto secondi dopo essere arrivato all’ultima speciale con un distacco di neppure un secondo.

Degli altri italiani in gara Fabio Mossini (HM-Honda 250 4T), Oscar Balletti (HM-Honda 450 4T) e Alessandro Botturi (Husaberg Iron Racing Team 500 4T), sono terminati tutti in nona posizione rispettivamente nella E1, E2, E3. Decima posizione nella E1 per Maurizio Micheluz (TM 250 4T). Ritirati invece i due piloti del Team Boano Fabrizio Dini (Beta 450 4T) e Mirko Gritti (Beta 500 4T).

Nel mondiale EJ sedicesima posizione per Giacomo Redondi (KTM   Farioli 125 2T), il quale conquista inoltre la terza piazza nella 125 2T “Under 21”.

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